17 settembre - Giornata mondiale per la sicurezza del paziente

La Giornata mondiale della sicurezza del paziente viene celebrata il 17 settembre di ogni anno e coincide con la Giornata nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita.

Nel 2023 il tema della giornata è "Coinvolgere i pazienti per la sicurezza dei pazienti", a riconoscimento del ruolo cruciale che pazienti, famiglie e, in modo più ampio, tutti coloro che assistono un paziente, svolgono per la sicurezza dell'assistenza sanitaria.

Se i pazienti sono trattati come partner durante il processo di cura, si ottengono significativi miglioramenti in termini di sicurezza, di soddisfazione delle persone assistite e di salute. I pazienti possono contribuire sia alla sicurezza delle loro cure che a quella del sistema sanitario nazionale.

Lo slogan della giornata è "Diamo forza alla voce dei pazienti!" mediante il quale l'Organizzazione Mondiale della Sanità invita tutte le parti interessate a intraprendere le necessarie azioni per garantire che i pazienti e i cittadini siano coinvolti nella formulazione delle politiche sanitarie, siano rappresentati nelle strutture di governance, siano impegnati nella co-progettazione di strategie di sicurezza e siano partner attivi nella propria assistenza. Questi obiettivi possono essere raggiunti solo se i pazienti, le famiglie e le comunità hanno accesso a opportunità e strumenti per partecipare e far sentire la loro voce, le loro preoccupazioni, le loro aspettative e le loro preferenze. Solo così è possibile promuovere la sicurezza, la centralità del paziente, l'affidabilità e l'equità dei sistemi sanitari.

Gli obiettivi per questa giornata sono:

  • Sensibilizzare l'opinione pubblica mondiale sulla necessità di un impegno attivo dei pazienti, delle loro famiglie e di chi li assiste - in qualsiasi ambiente e a tutti i livelli dell'assistenza sanitaria - per migliorare la sicurezza dei pazienti
  • Coinvolgere i responsabili politici, i dirigenti sanitari, i professionisti sanitari, le organizzazioni dei pazienti, la società civile e tutti gli altri portatori di interesse negli sforzi per coinvolgere i pazienti e le famiglie nelle politiche e nelle pratiche per un'assistenza sanitaria sicura
  • Coinvolgere attivamente pazienti e famiglie nei processi di cura e nel miglioramento della sicurezza dell'assistenza sanitaria
  • Promuovere nel breve periodo azioni di coinvolgimento dei pazienti e delle famiglie, in linea con il Piano d'azione globale per la sicurezza dei pazienti 2021-2030, coinvolgendo tutte le parti partecipi del processo di cura

In tal senso la comunicazione può fungere da collante per porre in essere questi obiettivi. Le aziende sanitarie hanno la responsabilità di garantire la comunicazione ai cittadini che cercano risposte: una persona ben informata ha un accesso proattivo ai servizi e un approccio diverso anche nel rispetto dei professionisti sanitari. Infatti, solo se implementeremo insieme l'importanza della comunicazione della salute potremmo davvero tutelare il Servizio Sanitario Nazionale e avviare una comunicazione che non consenta più episodi di aggressioni ingiustificate nei confronti di chi si prende cura dei cittadini".

Quando i pazienti sono coinvolti attivamente nel percorso di cura, si ottengono significativi vantaggi in termini di sicurezza, soddisfazione ed esiti di salute. Ma c’è di più: diventando partner del team sanitario, ognuno può contribuire non solo a migliorare la sicurezza delle cure, ma anche quella del sistema sanitario nel suo complesso. Lo dimostrano gli studi e le ricerche scientifiche.

La giornata del 17 settembre è appuntamento importante per la regione Friuli Venezia Giulia, le Aziende sanitarie e gli IRCCS regionali che ogni anno intraprendono delle specifiche iniziative per sensibilizzare gli operatori sanitari e la popolazione sul tema delle sicurezze delle cure.

L’Oms ha individuato 5 strategie da attuare per il coinvolgimento attivo dei pazienti:

  1. Sviluppo di politiche e programmi con i cittadini: coinvolgere i pazienti, le famiglie e le organizzazioni della società civile nello sviluppo congiunto di politiche, piani, strategie, programmi e linee guida per rendere l’assistenza sanitaria più sicura;
  2. Valorizzazione dell’esperienza del paziente per migliorare la sicurezza: imparare dall’esperienza di pazienti e famiglie esposti a cure non sicure per migliorare la comprensione della natura del danno e favorire lo sviluppo di soluzioni più efficaci;
  3. Promozione del ruolo e della capacità di tutela dei pazienti e familiari che hanno subito incidenti relativi alla sicurezza;
  4. Comunicazione trasparente degli incidenti di sicurezza alle vittime: stabilire il principio e la pratica della franchezza e della trasparenza in tutta l’assistenza sanitaria, anche attraverso la comunicazione di incidenti di sicurezza del paziente a pazienti e famiglie;
  5. Informazione ed educazione ai pazienti e alle famiglie: fornire informazioni ed educazione ai pazienti e alle famiglie per il loro coinvolgimento nella cura e promuoverne la consapevolezza per un processo decisionale condiviso.

 

Link Ministero Salute: Quinta Giornata nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita (salute.gov.it)