19 maggio - Giornata mondiale delle malattie croniche intestinali

Il 19 maggio di ogni anno si celebra la Giornata Mondiale delle Malattie Infiammatorie Croniche dell’Intestino (MICI), detta anche “World IBD Day”. Il tema di quest’anno è riassunto dalla frase “IBD has not age”.
Le Malattie Infiammatorie Croniche dell’Intestino sono condizioni morbose caratterizzate da un’infiammazione del tratto intestinale che, una volta instaurata, perdura nel tempo e richiede un continuo monitoraggio clinico-strumentale, oltre che trattamenti farmacologici protratti, mirati al controllo dell’infiammazione ed alla prevenzione delle sue complicanze. Si identificano due principali e distinte patologie: la Retto-Colite Ulcerosa e la Malattia di Crohn, ognuna con caratteristiche peculiari.


Le Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali (MICI), la Malattia di Crohn e la Colite ulcerosa, colpiscono oggi in Italia circa 250.000 persone che si stima possano raddoppiare entro il 2030, un trend che sarà accompagnato da un invecchiamento progressivo della popolazione colpita, per malattie che sono state sempre considerate tipiche dell'età giovanile, con un picco di esordio nella fascia tra i 15 e i 30 anni, con alcuni casi anche in età pediatrica.

Nel mondo sono oltre 5 milioni le persone affette da IBD e in Italia, pur mancando un registro per patologia, si stima che possano esserci circa 240-250 mila pazienti affetti da patologia infiammatoria cronica intestinale, dei quali, un 60% con colite ulcerosa e un 40% con malattia di Crohn, senza differenze di genere. L’esordio di queste malattie è in genere in età giovane-adulta, cioè tra i 20 e i 30 anni, nel pieno della vita di studio, dell’avvio di un’attività lavorativa o della costruzione di una famiglia. Ma nel 20% dei casi, vengono diagnosticate in età pediatrica. Malattia di Crohn e colite ulcerosa sono inoltre in continuo aumento sia nei Paesi occidentali, che in Cina e in India.

Prevenzione delle Malattie Infiammatorie Croniche dell’Intestino
Attualmente non esiste un modo certo per prevenire l'insorgenza delle MICI. Tuttavia, alcuni comportamenti possono aiutare a ridurre il rischio di sviluppare queste malattie o di peggiorarle. Queste strategie includono una dieta sana ed equilibrata, l’esercizio fisico regolare, il mantenimento di un peso sano, la riduzione dello stress e l'assenza di fumo.

Monitoraggio clinico e strumentale costante
Le Malattie Infiammatorie Croniche dell’Intestino sono patologie che colpiscono il tratto intestinale causando infiammazione persistente nel tempo. Richiedono un monitoraggio clinico e strumentale costante, così come trattamenti mirati a controllare l’infiammazione e prevenire le complicanze. Esistono due principali patologie che possono essere distinte: la Retto-Colite Ulcerosa e la Malattia di Crohn, ognuna con caratteristiche peculiari.