15 marzo - Giornata Mondiale del fiocchetto lilla

Tale Giornata era nata nel 2012, su iniziativa di Stefano Tavilla, che perse la figlia a soli 17 anni per le gravi conseguenze di un disturbo del comportamento alimentare.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS-WHO), i Disturbi del Comportamento Alimentare rappresentano una delle cause più frequenti di disabilità e di morte nei giovani dei paesi occidentali e sono stati inclusi tra le priorità relative alla tutela della salute mentale.

Tra questi disturbi i più conosciuti sono  l’anoressia nervosa,  la bulimia nervosa e il disturbo da alimentazione incontrollata o “binge eating“, ma esistono molte altre forme  che hanno sempre una maggior diffusione ed un esordio sempre più precoce, anche in età infantile.  Questi disturbi, con eziologia multifattoriale, se non diagnosticati e trattati precocemente, aumentano il pericolo di complicanze organiche rilevanti, con un elevato rischio di cronicizzazione e impattano in modo negativo sul livello di vita delle persone che ne soffrono e delle loro famiglie.

Come riportato dalle statistiche nazionali, anche in Regione FVG la diffusione dei Dna  risulta in aumento, soprattutto in relazione agli effetti della pandemia. Maggiormente interessati sono i giovani e le donne, ma si sta registrando un incremento anche nella popolazione maschile. Intervenire con tempestività è fondamentale per fronteggiare i rischi organici e psichici  a cui possono andare incontro le persone che soffrono di disturbi della nutrizione e dell’alimentazione. E’ fondamentale una presa in carico precoce da parte di un’equipe multiprofessionale formata e capace di riconoscere e trattare questa patologia.

In ASUGI è attiva la SSD Disturbi del Comportamento Alimentare, incardinata nel DAI Area Salute Mentale, composta da un’equipe multiprofessionale, dedicata ai minori, agli adulti e alle loro famiglie, che fa parte della rete di accoglienza, diagnosi e trattamento della persona con DNA e che collabora in modo organico con i servizi sanitari ospedalieri, territoriali, sociali, con le istituzioni scolastiche e le associazioni di volontariato. LA SSD DCA opera al fine di garantire l’accoglienza, la valutazione multidimensionale e la precoce presa in carico di persone con disturbo della condotta alimentare, da parte di una equipe dedicata specializzata e multidisciplinare formata da psicologi/psicoterapeuti, dietisti, educatori, tecnici della riabilitazione psichiatrica, infermieri, con la quale collaborano medici internisti-pediatri-psichiatri e  neuropsichiatri infantili. Sono attivi nella struttura sia il livello di cura ambulatoriale specialistico che semiresidenziale (centro diurno).

La struttura SSD DCA Asugi  vede la presenza di due sedi: una presso il presidio ospedaliero di San Polo-Monfalcone (Go),  e l’altra a  Trieste presso il Parco di San Giovanni, attive da lunedì al venerdì con orario diurno. Si accede dopo valutazione da parte del PLS o MMG o da parte di un altro servizio sanitario di un sospetto disturbo alimentare.

In occasione della giornata, il 14 marzo presso il Kulturni Dom di Gorizia, via Italico Brass n. 20, si terranno due eventi: dalle ore 14:00 il Corso di formazione ECM sui disturbi alimentari e della nutrizione (DAN) e dalle ore 18:00 si terrà lo spettacolo di sensibilizzazione “Disturbi alimentari e della Nutrizione” organizzato da Fenice FVG ODV e da Farmacie Comunali Gorizia. L’accesso allo spettacolo è libero fino ad esaurimento posti.

 

SSD Comunicazione, URP, Relazioni Esterne e Ufficio Stampa/TF/ss