Immunoterapia dei tumori
Corso ECM
dal 30 novembre 2023
Progressi clinici, immunotossicità, ricadute organizzative
L’immunoterapia sta cambiando sostanzialmente le prospettive di cura dei tumori: dopo gli iniziali importanti risultati ottenuti nel melanoma e nei tumori polmonari, questa opzione si è gradualmente estesa ai tumori dell’apparato genito-urinario, gastrointestinale ed ai tumori della mammella. Un numero crescente di pazienti utilizza i nuovi immunoterapici: il miglioramento delle possibilità di controllo della malattia, anche avanzata, sta modificando l’epidemiologia e contribuisce all’aumento della prevalenza di pazienti in
cura o potenzialmente guariti.
In questo contesto, assumono grande rilievo due aspetti: la gestione delle potenziali tossicità e le ricadute organizzative per il Servizio sanitario.
I farmaci immunoterapici sono generalmente ben tollerati. Tuttavia una quota di pazienti manifesta la comparsa di quadri clinici, legati ad una iperattivazione del sistema immunitario, che interessano pressoché tutti gli organi ed apparati.
Il riconoscimento precoce di queste tossicità richiede spesso il coinvolgimento di diversi specialisti, dal neurologo al reumatologo, dall’endocrinologo al dermatologo, ecc.. La crescente quota di pazienti trattati con l’immunoterapia per un tumore richiede che le conoscenze in merito alle possibili tossicità ed al loro trattamento siano maggiormente diffuse e raggiungano anche i medici di medicina generale e coloro che lavorano nella medicina di emergenza.
Nel contempo, le Strutture di Oncologia ed i Servizi collegati devono rivedere la propria organizzazione per assicurare la gestione di un numero maggiore di sedute di trattamento in una quota crescente di pazienti, dotandosi degli
strumenti e delle procedure adeguate per i casi che sviluppano tossicità complesse.
Una condivisione di questi temi tra professionisti di diverse discipline (e che operano in altre aree di intervento del Servizio sanitario) è necessaria, così come un confronto con le Istituzioni di governo della sanità. E’ responsabilità degli oncologi medici, che stanno
affrontando gli effetti di questa rivoluzione, favorire la diffusione delle conoscenze tra i professionisti e ricercare le soluzioni affinché le ricadute dell’innovazione siano sostenibili e le potenzialità di cura possano essere disponibili per tutti i pazienti con indicazione appropriata a questi farmaci. Nel corso di questo workshop saranno trattate le principali innovazioni della fase pre-clinica, lo stato dell’arte dei trattamenti nei tumori polmonari, genito urinari, gastrointestinali, nella mammella e nel melanoma, l’approccio ai trattamenti
in specifici sottogruppi di pazienti e la gestione clinica dei casi con riferimento alla corretta gestione della tossicità, finalizzata a massimizzare i benefici potenziali dell’immunoterapia.
Saranno inoltre affrontati i temi relativi alle ricadute per il Sistema sanitario di questa sostanziale innovazione della medicina.
Sede
Sala Polifunzionale - Ospedale Santa Maria Maria della Misericordia, Udine
Iscrizione
La partecipazione è gratuita e riservata ai primi 100 iscritti. L’iscrizione va effettuata tramite la compila zione di un form on line sul sito ecm.meetingsrl.eu andando alla pagina “Catalogo dei corsi” e selezionando la card dell’evento.