Visite ed esami specialistici
L'attività specialistica ambulatoriale a scopo diagnostico, curativo, preventivo e riabilitativo è garantita in forma diretta dai medici specialisti ambulatoriali convenzionati o dipendenti, che operano presso le sedi distrettuali.
Operano come specialisti ambulatoriali distrettuali, a seguito di specifici accordi, anche medici ospedalieri o di Case di Cura private convenzionate.
Le stesse prestazioni sono fornite anche dalle strutture sanitarie private convenzionate e dagli specialisti accreditati esterni.
In particolare vengono assicurati:
- tutti gli atti ed interventi di natura specialistica eseguibili, salvo controindicazioni cliniche, in sede ambulatoriale, al domicilio del paziente e nelle residenze protette;
- l'assunzione in cura di pazienti su proposta del medico di famiglia o direttamente, nei casi in cui lo ritenga necessario, dandone comunicazione al curante;
- l'attività di consulenza specialistica al medico di medicina generale, che viene sempre informato del risultato diagnostico raggiunto con l'eventuale suggerimento terapeutico;
- la redazione, a richiesta degli interessati, di certificati prognostici in dipendenza di malattia di propria competenza specialistica diagnosticata nel presidio.
L’accesso alle prestazioni
L’accesso facilitato:
Consiste nella possibilità di accedere senza prescrizione su ricetta rossa o dematerializzata, esclusivamente presso le strutture pubbliche per le prime visite di:
- odontoiatria,
- ostetricia-ginecologia
- pediatria (per chi non ha effettuato la scelta del Pediatria di Libera Scelta)
- psichiatria
- neuropsichiatria infantile
Accesso con ricetta bianca:
La prescrizione su ricetta bianca è utilizzata per prestazioni presenti nel nomenclatore tariffario regionale, ma non previste nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) (es: densitometria ossea, prestazioni di riabilitazione, ecc.) o per prescrizioni in regime di libera professione.
Per questo tipo di prescrizioni non sono previste classi di priorità e non sono assoggettate al massimale sul ticket, l’utente quindi paga la tariffa intera.
I criteri di priorità - i codici UBDP
Criteri di priorità - Codici UBDP
I limiti di tempo massimi, entro i quali deve essere garantita una prestazione ambulatoriale, prescritta con ricetta rossa e dematerializzata, variano a seconda del grado di priorità, che il medico prescrittore indica sull'impegnativa.
Per indicare l'urgenza di una data prestazione ambulatoriale vengono utilizzate le lettere U, B, D e P:
Priorità | Tempo di prenotazione | Tempo di erogazione |
U (Urgente) |
Da prenotare entro 72 ore presso gli sportelli CUP dell'Ospedale Maggiore o dell'Ospedale di Cattinara. |
Prestazione da effettuarsi entro 72 ore. |
B (Breve) | Da prenotare entro 4 giorni dalla data della ricetta presso qualsiasi sportello CUP o tramite Call center. | Da erogarsi entro 10 giorni. |
D (Differita) | Da prenotare entro 30 giorni dalla data della ricetta presso qualsiasi sportello CUP o tramite Call center. | Da erogarsi entro: 30 giorni per le visite 60 giorni per gli accertamenti diagnostici |
P (Programmata) | Da prenotare entro 120 giorni dalla data della ricetta presso qualsiasi sportello CUP o tramite Call center. | La prestazione va erogata entro 180 giorni. Questo codice viene utilizzato nei casi in cui il tempo di attesa per l’erogazione non influenza lo stato clinico o la prognosi. Da questa classe di priorità sono escluse le prestazioni programmate di approfondimento, controllo, follow-up e/o inserite in percorsi diagnostico terapeutici. |
Prestazioni ambulatoriali specialistiche ospedaliere
Al seguente link è possibile accedere e verificare i tempi di attesa.