Dipartimento Specialistico Territoriale

Il Dipartimento Specialistico Territoriale (DST), attraverso le sue articolazioni:

  • SC Patologie Cardiovascolari,
  • SC Patologie Respiratorie,
  • SC Patologie Diabetiche,
  • SC Nefrologia Dialisi Area Isontina,

ha il mandato di:

  • garantire su tutto il territorio di riferimento aziendale, attraverso l’insieme di Strutture e di funzioni ad esso afferenti ed in integrazione funzionale all’interno del Dipartimento di Assistenza Territoriale, il concorso ai Livelli Essenziali di Assistenza riferiti all'assistenza distrettuale, con particolare riferimento all’assistenza specialistica ambulatoriale e territoriale;
  • assicurare la presa in cura e il follow up clinico-assistenziale multidisciplinare e multiprofessionale dei pazienti pluripatologici attraverso la produzione di prestazioni specialistiche territoriali nelle discipline di propria pertinenza, contribuendo anche alle
    relative attività di prevenzione e di promozione della salute;
  • gestire le strutture afferenti, che svolgono attività territoriali rispondenti alle esigenze di prevenzione, cura e riabilitazione dei più frequenti bisogni di salute del territorio di riferimento, sulla base dei dati epidemiologici delle malattie croniche ad alto
    impatto socio sanitario:
    • cardiologiche;
    • pneumologiche;
    • diabetologiche (in stretta relazione funzionale anche con la SC Diabete e Centro Trattamento Piede Diabetico);
    • nefrologiche (garantendo sul territorio isontino anche le prestazioni dialitiche);
  • operare in ambito clinico-assistenziale, di ricerca, di formazione e di didattica, anche universitaria, in stretta relazione funzionale, in seno al Dipartimento di Assistenza Territoriale, con il Dipartimento di Assistenza Distrettuale e con il Dipartimento Dipendenze e Salute Mentale e in stretta connessione con tutti i Distretti aziendali, i MMG e i PLS, gli specialisti e gli altri professionisti convenzionati, le Strutture Ospedaliere e Universitarie e il Dipartimento di Prevenzione:
    • assicurando l’erogazione di attività e prestazioni integrate multidisciplinari, multiprofessionali, transdisciplinari nei confronti delle persone affette da malattie croniche in ambito cardiologico, diabetologico, pneumologico e nefrologico;
    • promuovendo la definizione e l’attivazione di percorsi assistenziali e di cura nei diversi setting, in stretta continuità assistenziale e di cura tra Ospedale e Territorio;
    • svolgendo attività multidisciplinari fortemente integrate con le attività distrettuali e con il ruolo clinico dei MMG e dei PLS, con particolare riguardo alle condizioni di complessità e comorbidità secondo l’approccio metodologico definito dall’Extended Chronic Care Model, che non si limita alla sola applicazione dei PDTA per singola patologia, e secondo le logiche ed i modelli definiti dal Piano Nazionale della Cronicità;
  • concorrere alle funzioni di stratificazione e stadiazione dei bisogni di salute proprie del DAD, con particolare riferimento alle persone con una o più patologie di propria competenza o a rischio elevato di svilupparle;
  • assicurare le funzioni di Medicina dello Sport di cui al DPCM del 17 gennaio 2017.

In particolare, il DST:

  • è la sede di organizzazione, amministrazione, supporto tecnico-amministrativo, logistico, di coordinamento e integrazione delle Strutture afferenti;
  • governa la gestione condivisa e integrata del personale, delle apparecchiature e delle tecnologie tra le Strutture di propria afferenza;
  • monitora e garantisce la gestione dei flussi informativi, per quanto di competenza di ogni Struttura afferente;
  • garantisce l’uniformità dei livelli di assistenza e di accesso alle prestazioni delle Strutture di propria afferenza, l’unitarietà dei processi clinico-assistenziali, l’equità e l’omogeneità dei percorsi di assistenza e di cura specialistica di competenza delle Strutture afferenti;
  • orienta i percorsi di formazione del personale delle Strutture afferenti, contribuendo inoltre ad attività didattiche di docenza e tutoraggio.

Chi siamo

contatti

  • telefono: +39 040 3992902 - Segreteria
  • fax: +39 040 3992935
  • e-mail: ccv@asugi.sanita.fvg.it
  • note:

    Orario Segreteria:
    da lunedì  a venerdì 7:30 - 15:30

sede

Via Scipio Slataper 9
34125 Trieste

Cosa facciamo

Il DST svolge le seguenti funzioni, assicurate dall’insieme delle Strutture afferenti e funzionalmente integrate all’interno del DAT:

  • produzione, consistente nell'erogazione dell'assistenza e delle cure a tutta la popolazione di riferimento, concorrendo a garantire l’area di assistenza specialistica ambulatoriale dei Livelli Essenziali di Attività riferiti all'assistenza distrettuale, nei diversi setting territoriali (ambulatoriale, domiciliare, residenziale e semiresidenziale);
  • integrazione:
    • all’interno del DST, tra tutte le Strutture afferenti;
    • tra il DST e gli altri Dipartimenti funzionalmente afferenti al DAT e con le strutture di ricovero;
    • tra il DST ed i MMG, i PLS, gli specialisti (convenzionati e dipendenti), per il tramite dei Distretti;
  • concorso alle funzioni di committenza, che sono responsabilità del DAD, contribuendo alla stratificazione e stadiazione dei bisogni di salute delle persone con una o più patologie di competenza o a rischio elevato di svilupparle;
  • concorso alle funzioni di controllo, che sono responsabilità del DAD, contribuendo al monitoraggio del raggiungimento dei risultati di salute e degli obiettivi definiti a livello aziendale anche attraverso la verifica dell’appropriatezza delle prestazioni.

Concorrono allo svolgimento di tali funzioni del DST le seguenti attività:

  • erogazione di prestazioni specialistiche cliniche, assistenziali, riabilitative e strumentali non invasive e mini-invasive di propria competenza;
  • definizione di programmi e attività di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione rivolte alla cittadinanza con una o più patologie di pertinenza del DST o a rischio elevato di svilupparle;
  • definizione di percorsi di assistenza e di cura personalizzati, differenziati in rapporto al grado di complessità del singolo paziente e ai suoi specifici bisogni;
  • continuità di cura proattiva e follow-up clinico-assistenziale del paziente con patologie croniche di pertinenza, in stretta integrazione con la medicina generale e con gli altri servizi territoriali ed ospedalieri, con particolare riferimento al paziente multimorbido in situazioni complesse/avanzate, anche mediante partecipazione alla stesura di PAI in UVM;
  • attività riabilitativa cardio-respiratoria in integrazione con le funzioni garantite dalle SSD di Riabilitazione territoriale;
  • utilizzo di nuove tecnologie (quali microinfusori, monitoraggi glicemici in continuo, ecocardiografia avanzata, piattaforma digitale di teleconsulto e telemedicina, dialisi peritoneale ed emodialisi domiciliare con monitoraggio da remoto);
  • attività certificativa relativa alle patologie di specifica competenza, ivi incluse le certificazioni per l’attività sportiva agonistica.