Avviso Pubblico per l’Indizione di Istruttoria Finalizzata alla Co-progettazione in Accreditamento delle Attività e Interventi per le Sperimentazioni di Domiciliarità Comunitaria (DGR 1964/2021 e 1376)

 giovedì 12 giugno 2025

La demenza ha caratteri cronico degenerativi, a progressione variabile, e con esiti impattanti sull’autonomia e sulle relazioni con gli altri.

Per fare fronte alle difficoltà emergenti lungo la storia naturale della malattia occorre operare con programmi ed interventi efficaci, e comprensivi le molteplici componenti interessate.

In questa ottica, l’Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina (ASUGI) comunica l’indizione di un’istruttoria pubblica rivolta agli Enti del Terzo Settore (ETS) ai sensi dell’articolo 55, commi 3 e 4 del d.lgs. 117/2017, finalizzata alla presentazione di manifestazioni di interesse per l’inserimento nell’elenco dei soggetti accreditati a partecipare alle attività di co-progettazione in accreditamento degli interventi afferenti alla sperimentazione di domiciliarità comunitaria, a favore di persone non autosufficienti con diagnosi di demenza associata a disturbi comportamentali da assistere a domicilio e ai familiari e/o caregiver.

L’Avviso consentirà di dare seguito al lavoro di co-programmazione conclusosi a dicembre 2023.

Il perimetro territoriale è costituito dal Comune di Trieste (uno dei tre territori individuati dalla Regione per la sperimentazione.)

destinatari finali della sperimentazione di Domiciliarità Comunitaria sono:

  • persone non autosufficienti con diagnosi di demenza associata a disturbi comportamentali da assistere a domicilio
  • caregiver familiari o assistenti familiari/badanti di persone non autosufficienti con diagnosi di demenza associata a disturbi comportamentali.

ASUGI intende costituire un elenco di soggetti accreditati a partecipare a un’attività di co-progettazione in accreditamento (DM 72/2021) per la definizione e l’eventuale realizzazione di interventi afferenti alla sperimentazione di domiciliarità comunitaria con le finalità di:

  • rendere effettiva la libera scelta della persona di rimanere al proprio domicilio prevenendo, al contempo, l’istituzionalizzazione non appropriata;
  • favorire la personalizzazione, l’unitarietà e la continuità della presa in carico a domicilio, ampliando e innovando la gamma di interventi e servizi per la domiciliarità, in modo da aumentare la capacità di risposta a specifici bisogni dei cittadini e delle loro famiglie, anche attraverso il supporto della domotica;
  • valorizzare e sostenere i familiari delle persone non autosufficienti nel loro ruolo di caregiver, anche tramite il potenziamento delle attività di formazione a supporto degli stessi, nonché tramite il rafforzamento di interventi di supporto psicologico e di opportunità di distacco dall’impegno di assistenza diretta al proprio congiunto;
  • qualificare e valorizzare l’attività degli assistenti familiari/badanti e integrare il loro apporto nei processi di presa in carico, anche tramite il potenziamento delle attività di formazione a loro rivolte, al fine di promuovere la corretta gestione della malattia e dei sintomi comportamentali;
  • promuovere forme innovative di organizzazione e gestione di interventi a supporto della
    permanenza delle persone non autosufficienti al proprio domicilio, anche attraverso il rafforzamento delle relazioni e lo sviluppo del tessuto di solidarietà tra gli enti del Terzo settore attivi sul territorio;
  • estendere, anche al contesto domiciliare, l’utilizzo dello strumento budget di salute, quale dotazione finanziaria integrata di risorse sanitarie e sociali, da utilizzare in via privilegiata all’interno di un rapporto di co-gestione del progetto personalizzato con gli enti del Terzo settore.

Tutto questo è perseguito attraverso la realizzazione di un sistema integrato di interventi domiciliari, la cui articolazione sarà oggetto di condivisione in fase di coprogettazione e che comprenderanno sia interventi sociosanitari professionali, sia interventi di prossimità, sia interventi sulla persona sia sull’ambiente in cui vive.

Per poter aderire alla manifestazione d’interesse, ASUGI pubblicherà, a breve, sull’home page del sito istituzionale “l’Avviso di istruttoria pubblica per l’individuazione dei soggetti interessati all’accreditamento, ai sensi dell’art. 55C. 4 DLGS 11/20217, ai fini della co-progettazione delle attività, dei progetti e degli interventi relativi alla sperimentazione di Domiciliarità Comunitaria” di cui alle DGR 1964/2021 e 1376/2024.

 

Martedì 17 giugno pv dalle 12.00 alle 13.45 si terrà una videoconferenza sul tema.

Chi è interessato a partecipare può inviare una email al seguente indirizzo: dss@asugi.sanita.fvg.it

 

 

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