TEAM - Tessera europea di assicurazione malattia
La Tessera Europea di Assicurazione Malattia (TEAM) garantisce l'assistenza sanitaria a tutti i cittadini europei, che soggiornano temporaneamente in paesi della Comunità Europea, dello Spazio Economico Europeo e della Svizzera. La TEAM, di norma, ha una validità di cinque anni.
La nuova Tessera Europea di Assicurazione Malattia (TEAM) è di competenza del Ministero dell'Economia e delle Finanze ed è abbinata alla nuova tessera sanitaria per l'assistenza in Italia (in Friuli Venezia Giulia anche Carta Regionale dei Servizi), che in regione viene recapitata (all'indirizzo di residenza) a tutti i cittadini residenti, titolari di codice fiscale, aventi titolo ad usufruire del servizio sanitario nazionale.
Chi non ha ricevuto la tessera, può richiederla personalmente alla propria Azienda per i Servizi Sanitari o all'Agenzia delle Entrate.
La TEAM viene rilasciata anche:
- ai cittadini stranieri extracomunitari, regolarmente soggiornanti in Italia, iscritti obbligatoriamente al Servizio Sanitario Regionale;
- ai cittadini extracomunitari, in possesso di permesso di soggiorno per residenza elettiva, iscritti volontariamente al Servizio Sanitario Regionale, che si recano per motivi di turismo, lavoro o studio nei paesi dell'Unione Europea.
Con la Tessera Europea di Assicurazione Malattia (TEAM) viene assicurato un diritto di accesso diretto alle sole cure sanitarie che si rendono medicalmente necessarie nel territorio di un altro Stato membro, tenuto conto della natura delle prestazioni e della durata prevista della dimora e le prestazioni sono corrisposte affinchè il titolare non sia costretto, prima della fine del periodo di dimora previsto, a rientrare nello Stato competente o di residenza per ottenere il trattamento di cui ha bisogno.
Tali prestazioni hanno lo scopo di permettere all'assistito di continuare la sua dimora in condizioni medico/sanitarie sicure e tutelano quindi non solo il suo diritto di accesso diretto alle cure, ma anche il suo diritto di circolazione nell'U.E.
La TEAM sostituisce gli ex formulari convenzionali, quali Modelli: E111 ed E128.
Ha diritto all'assistenza sanitaria completa in un Paese dell'Unione Europea, lo studente titolare del previsto attestato (Mod. E 106), già richiesto al distretto competente dell'azienda sanitaria di residenza, per la successiva presentazione del modello all'Istituzione di Malattia nel Paese UE, dove l’interessato ha spostato la residenza anagrafica o fissato la dimora abituale.
È possibile, nonostante il possesso della TEAM, che si debbano pagare in proprio le spese per le prestazioni sanitarie ricevute all'estero. Per chiedere rimborso all'ASUGI è necessario rivolgersi all'Ufficio Convenzioni Internazionali
In caso di cure programmate all'estero le regole sono diverse. Si rimanda pertanto alla scheda dedicata “Autorizzazione preventiva per l’invio in cure all’estero – ricezione delle domande”.
Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere agli sportelli amministrativi del proprio distretto di competenza.
Il certificato sostitutivo provvisorio della TEAM
Il Certificato Sostitutivo Provvisorio della TEAM è un documento che viene rilasciato ai cittadini, aventi diritto, iscritti al Servizio Sanitario Regionale, che necessitano di recarsi a breve nei paesi dell'Unione Europea, e che si trovino sprovvisti della Tessera Europea di Assicurazione Malattia (TEAM) per motivi di smarrimento, furto, usura o altri situazioni particolari.
Con il Certificato Sostitutivo Provvisorio, rilasciato per il periodo di soggiorno all'estero, ci si può rivolgere direttamente agli erogatori di servizi sanitari esteri, dove verranno prestate le cure sanitarie necessarie al pari di quelle erogate ai cittadini del paese di soggiorno temporaneo, quindi non più solo lo cure urgenti.
E' possibile, nonostante il possesso del Certificato Sostitutivo Provvisorio che si debbano pagare in proprio le spese per le prestazioni sanitarie ricevute all'estero. In questo caso l'Azienda Sanitaria Locale, valutata la documentazione, provvederà al rimborso nella misura indicata dall'istituzione sanitaria del luogo di temporaneo soggiorno scelto.
Per ottenere l'eventuale rimborso, con la documentazione che dimostra il pagamento, già effettuato o da effettuare corredato dal relativo referto diagnostico, ci si può rivolgere all' Ufficio Convenzioni Internazionali.
Le informazioni su come il cittadino comunitario possa ottenere assistenza sanitaria in caso di possesso dei modelli E106 (distacco per lavoro), E120 (attesa pensione), E112 (cure programmate) ed E123 (infortunio sul lavoro e malattie professionali) sono contenute nella scheda "Assistenza sanitaria in Italia: stranieri in temporaneo soggiorno".