Servizio di Farmacovigilanza

Farmaci e Vaccini hanno rivoluzionato il nostro rapporto con la salute e la malattia. Essi, assieme a molti altri fattori, hanno considerevolmente migliorato la qualità e l’aspettativa di vita. Contestualmente ai loro benefici, però, i prodotti medicinali portano con sé il rischio intrinseco di provocare effetti collaterali, talvolta innocui altre volte nocivi.

Sebbene al giorno d’oggi la Sanità Pubblica sia tutelata da una attenta e severa normativa in ambito farmaceutico, nel contesto delle sperimentazioni cliniche e dei processi che conducono all’autorizzazione all’immissione in commercio di nuovi medicinali non è sempre possibile delineare definitivamente il loro profilo di sicurezza. Gli studi clinici volti all’ottenimento delle autorizzazioni governative tendono a dimostrare sia la sicurezza che l’efficacia del medicinale e per farlo si attengono a stringenti protocolli scientifici. Tuttavia, per limiti metodologici intrinseci, la natura o la frequenza di alcuni aspetti dei medicinali emerge soltanto nell’ambito della Real Life. È da queste premesse che è possibile definire il ruolo della farmacovigilanza. Richiamando la definizione dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, la Farmacovigilanza è la scienza e le attività finalizzate all'identificazione, alla valutazione, alla comprensione e alla prevenzione degli effetti avversi o di qualsiasi altro problema correlato all'uso dei medicinali, per assicurare che un farmaco venga utilizzato per indicazioni in cui i benefici siano superiori ai rischi.

Per realizzare questo ambizioso progetto è fondamentale la collaborazione di tutti coloro che utilizzano i medicinali sia in qualità di personale sanitario (medici, farmacisti, infermieri…) sia in qualità di pazienti. La segnalazione spontanea di sospette reazioni avverse a farmaci o vaccini è un’indispensabile risorsa della farmacovigilanza che, assieme ad altri strumenti, permette di intraprendere scelte regolatorie a tutela della salute pubblica: note informative, raccomandazioni ai clinici, modifiche delle indicazioni/controindicazioni dei medicinali, ritiri di partite di farmaci dal mercato sino alla sospensione o alla revoca definitiva dell’autorizzazione all’immissione in commercio.


Come segnalare

La segnalazione di sospetta reazione avversa a farmaco o a vaccino è un importante strumento che permette di arricchire costantemente il profilo di sicurezza dei medicinali. È possibile segnalare qualsiasi evento nocivo e non voluto conseguente all’uso di un farmaco, incluse le reazioni avverse dovute a sovradosaggio, ad uso improprio, ad abuso, ad uso off-label, ad errori medici o ad esposizione per motivi professionali.

Gli operatori sanitari e i cittadini possono effettuare una segnalazione di sospetta reazione avversa attraverso la Piattaforma AIFA oppure attraverso le schede cartacee di segnalazione da compilare e inviare al responsabile locale di farmacovigilanza.

È invece possibile segnalare reazioni avverse conseguenti all’uso di integratori alimentari o prodotti erboristici dal portale VigiErbe del ministero della salute.


Contatti

Per ulteriori informazioni puoi scrivere a: farmaco.vigilanza@asugi.sanita.fvg.it


Responsabile del Servizio

Dott.ssa Chiara Roni