SC Anestesia e Rianimazione (Gorizia) - Terapia intensiva

La terapia intensiva è ubicata al primo piano e dispone di 8 posti letto dotati ciascuno di monitoraggio centralizzato ad alta tecnologia e di ventilatori meccanici per il supporto respiratorio. Inoltre sono presenti sistemi di monitoraggio della funzione cardiovascolare sia invasivi che mini-invasivi, monitoraggio della funzione cerebrale, possibilità di utilizzare sistemi di filtrazione extracorporea per il mantenimento della funzione renale, la nutrizione artificiale, protocolli per la prevenzione delle infezioni, la possibilità di entrare in un percorso per la donazione di organi e tessuti dei pazienti con danno encefalico irreversibile.
Inoltre provvede ad assicurare le urgenze/emergenze nei diversi reparti di tutto l'ospedale, il posizionamento di cateteri venosi centrali per pazienti ricoverati o di cateteri venosi centrali ad accesso periferico per pazienti ambulatoriali.

Attività
L'attività di terapia intensiva comprende il trattamento delle patologie che determinano una compromissione delle funzioni vitali. In particolare: le patologie respiratorie acute e croniche, le patologie cardiovascolari, la sepsi evoluta in shock settico, i traumi, le intossicazioni acute, le patologie neurologiche, lo scompenso metabolico acuto, l'insufficienza renale acuta che necessita di supporto extracorporeo, il supporto delle funzioni vitali in pazienti candidati ad intervento chirurgico o che hanno subito un intervento chirurgico, le urgenze/emergenze in tutto l'ospedale.
La terapia intensiva rappresenta anche un centro di riferimento per l'accertamento dello stato di morte encefalica nei pazienti con gravi lesioni cerebrali e per il prelievo di organi a scopo di trapianto.

Accesso
Il ricovero avviene principalmente in regime di urgenza a seguito di indicazione del medico anestesista-rianimatore dopo consulenza su pazienti provenienti dal Pronto Soccorso, dai reparti o da altri ospedali; in alternativa il ricovero può essere programmato in particolari situazioni (come ad esempio nel periodo post operatorio).

Accoglimento

Al momento del ricovero ad ogni paziente verrà applicato un braccialetto identificativo di sicurezza dove sono riportati il cognome, il nome e la data di nascita di cui vi chiediamo di verificare la correttezza dei dati riportati.
Gli eventuali oggetti di valori rinvenuti sul paziente, se non immediatamente consegnati ai familiari al momento dell'accoglimento nel nostro reparto, vengono raccolti e custoditi nella cassaforte di reparto.
MEDICO di riferimento: al momento del ricovero vi sarà spiegata la modalità di colloquio giornaliera e fornita una brochure esplicativa; di volta in volta potrete fare riferimento al medico di guardia in turno.
INFERMIERE di riferimento o coordinatore infermieristico: a tale Infermiere l'utenza potrà rivolgere eventuali richieste specifiche relative all'assistenza di Reparto.
Si raccomanda ai familiari in visita di non interrompere l'attività infermieristica soprattutto durante le fasi di somministrazione della terapia.

Informazioni sulle condizioni di salute

Le notizie cliniche saranno comunicate ogni giorno alle ore 17.00 esclusivamente dal medico di reparto.
Al momento del ricovero vi verrà chiesto di fornire dei recapiti telefonici di uno o più parenti a cui far riferimento: tale recapito verrà registrato sulla cartella clinica.
È preferibile che una o più persone, ma sempre le stesse, siano di riferimento tra i congiunti per ricevere le informazioni sulla salute del vostro caro: questo limita i malintesi.
Non verranno fornite informazioni cliniche al telefono, fatta eccezione per situazioni di urgenza o di criticità: situazioni in cui sarà il personale stesso a contattare il famigliare di riferimento indicato nella cartella clinica.
Ci sono alcune attenzioni che vi chiediamo di osservare quando entrate in Terapia Intensiva (una copia di tali regole vi verrà fornita al primo accesso in reparto):

  • Ÿ Annunciate il vostro arrivo suonando al citofono: " Rianimazione"
  • Ÿ Depositate gli effetti personali negli appositi armadietti, avendo cura di chiuderli a chiave. Si consiglia di non lasciare oggetti di valore.
  • Ÿ Lavate le mani con acqua e sapone e usate la soluzione disinfettante a disposizione prima e dopo la visita al vostro caro.
  • Ÿ Rimanete vicino al vostro congiunto rispettando la privacy degli altri pazienti.
  • Ÿ Lasciate un recapito telefonico al personale sanitario.
  • Ÿ In casi particolari vi sarà richiesto di uscire temporaneamente dal reparto. Sarà nostra cura farvi rientrare appena possibile.
  • Ÿ Evitate di interrompere il personale medico/infermieristico durante la normale attività di reparto se non strettamente necessario.
  • Ÿ Non toccate le apparecchiature mediche.
  • Ÿ Non portate alimenti se non autorizzati.
  • Ÿ Non mobilizzate il vostro caro.
  • Ÿ Le riprese fotografiche o di filmati non sono autorizzate.

Per quanto riguarda l'alimentazione i nostri pazienti sono sottoposti ad un regime di nutrizione parenterale (tramite vena) o enterale (tramite sondino naso gastrico) durante le fasi più acute della patologia. In alcuni casi, con il migliorare della situazione clinica verrà ripresa un'alimentazione per bocca con un regime dietetico stabilito in collaborazione con il servizio dietetico aziendale.

Trasferimento

Una volta risoltasi la problematica di pertinenza intensivistica o comunque non appena il paziente viene considerato stabile da un punto dei parametri vitali può essere dimesso verso un reparto medico o chirurgico o presso un'altra struttura ospedaliera dove proseguirà il suo iter terapeutico ed eventualmente diagnostico prima della dimissione a domicilio. Vi è la possibilità di trasferimenti tra reparti di terapia intensiva di diversi ospedali per ragioni cliniche.

Servizio di assistenza al defunto e alla famiglia

In caso di decesso, La salma viene ricomposta per alcune ore in una stanza all'interno del reparto e accessibile anche ai famigliari, successivamente viene accompagnata in cappella mortuaria.

Viene garantita la massima collaborazione per i riti funebri specifici della confessione religiosa di appartenenza dello stesso.