Pronto Soccorso e Medicina Urgenza Gorizia

L'accesso ai locali del Pronto Soccorso può avvenire attraverso l'ingresso pedonale o attraverso l'ingresso della camera calda (mezzi propri o ambulanza; in prossimità dell'accesso della camera calda, la pressione delle ruote attiva un sensore per l'apertura della serranda a tempo).
La persona che accede autonomamente ai locali del Pronto Soccorso accede all'area accoglimento sanitario ("triage") attigua alla sala d'attesa.
L'accoglimento/accettazione della persona è effettuato da un infermiere incaricato in un area riservata definita "triage" e provvede a:
• registrare i dati anagrafici
• applicare un braccialetto identificativo di sicurezza dove sono visibili: cognome, nome e data di nascita (ogni utente è invitato a verificare la correttezza dei dati riportati)
• assegnare, utilizzando il software dedicato e attraverso una prima valutazione di segni e sintomi espressi, nonchè rilevando i parametri vitali, un codice colore di gravità.

I tempi di attesa prima della visita medica sono in funzione del codice di gravità che viene attribuito al TRIAGE:

Codice BIANCO nessuna priorità. la prestazione è in ogni modo garantita, ma i tempi di attesa possono essere lunghi e non prevedibili rispettando i codici di sui sotto. È previsto dalla legge che sia attribuito il ticket sulle prestazioni;
Codice VERDE, bassa priorità, quadro stabile senza rischio evolutivo con tempi di attesa medi , necessita di prestazioni diagnostico terapeutiche semplici  monospecialistiche;
Codice AZZURRO, priorità intermedia, quadro stabile senza rischio evolutivo con sofferenza e ricaduta sullo stato generale , richiede prestazioni complesse. Tempi di attesa contenuti successivi ai codici arancione rosso.   
Codice  ARANCIONE, priorità urgente, condizione stabile ma con rischio evolutivo  di compromissione delle funzioni vitali , attesa ridotta al tempo di liberazione dell’ambulatorio. Staziona all’interno dei locali del Pronto Soccorso. 
Codice ROSSO, priorità massima, situazione molto critica,  compromissione delle funzioni vitali,  accesso immediato alle cure.

Medicina d'Urgenza e Semi Intensiva

La degenza in Medicina d’Urgenza e Semintensiva è riservata a pazienti che necessitano di monitoraggio e trattamento in regime semi-intensivo.
Accedono prevalentemente pazienti provenienti dal Pronto Soccorso e dall’Osservazione Breve Intensiva (O.B.I.), affetti da patologia a valenza internistica o traumatica/chirurgica; possono essere accolti anche utenti provenienti da unità operative di degenza ordinaria, in caso di destabilizzazione delle funzioni vitali o da terapia intensiva, quando vi sia necessità di riduzione graduale dell’intensità di cura. Nello specifico si tratta di pazienti acuti in condizioni instabili, ma che non necessitano immediatamente di terapia intensiva, pazienti con patologie a possibile evoluzione chirurgica non suscettibile nell’immediato di intervento, e problematiche cliniche potenzialmente risolvibili nel breve termine.
Il percorso assistenziale prevede la stabilizzazione clinica e la pianificazione di indagini diagnostiche/terapeutiche atte a definire e a trattare il quadro clinico.

Il ricovero in Medicina d’Urgenza, che dura in media 2 - 8 giorni, è strutturato attraverso :

  • monitoraggio dei parametri vitali e stabilizzazione in fase acuta;
  • approfondimento e definizione diagnostica in casi non immediatamente attribuibili ad una competenza specialistica;
  • attività diagnostico terapeutica in casi compatibili con una durata, della degenza in media non superiore alle 72 ore;
  • dimissione precoce di pazienti stabilizzati senza patologie evolutive o trasferimento in altro reparto.

     

Orari di visita familiari

tutti i giorni dalle ore 13:00 alle ore 14:00 e dalle ore 18:00 alle ore 19:00.

Le regole per i visitatori sono affisse nella Sala di Attesa del Pronto Soccorso  sono modificabili dalla struttura  in base alle esigenze contingenti e a nuove disposizioni aziendali.

Informazioni telefoniche sull’andamento clinico dell’utente sono rilasciate dalle ore 13:00 alle ore 14:00 e dalle ore 18:00 alle ore 19:00 al seguente numero telefonico: 0481 594548

Informazioni cliniche

FAMILIARE di riferimento: al momento dell'accoglimento (Triage) il paziente potrà indicare, se lo riterrà opportuno, il nominativo del familiare cui il Medico sarà autorizzato a fornire informazioni cliniche sullo stato di salute. Tale nominativo verrà registrato dal personale sul verbale.
In caso di presenza di Amministratore di Sostegno o di Tutore, i nominativi dovranno essere comunicati al personale sanitario al momento dell'ingresso.

Dimissione

Quando il percorso clinico, diagnostico, terapeutico ed assistenziale è completato, l’utente viene dimesso per il rientro al proprio domicilio e riaffidato alle cure del proprio Medico di Medicina Generale.
All’atto della dimissione, il medico o il personale infermieristico, rilascia all’utente:

  • il Verbale di Pronto Soccorso in caso di processo di pronto soccorso o dimissione dopo osservazione breve riportando: data ed ora di accoglimento, anamnesi, esame obiettivo, trattamenti effettuati, prestazioni diagnostiche, diagnosi, consigli terapeutici, eventuale prognosi, data ed ora della dimissione, eventuale ticket, quando dovuto
  • la Lettera di dimissione con specifiche diagnostiche e terapeutiche se ricoverato in Medicina d’Urgenza.

La documentazione sanitaria può essere firmata con firma digitale, modalità che ha completo valore legale.

Il rientro al domicilio dei pazienti non trasportabili con mezzi propri, non autosufficienti, fragili, è a carico della struttura ospedaliera ed avviene mediante mezzi di trasporto dedicato con tempistiche che vengono comunicate all’atto della dimissione.
Ogni utente può richiedere comunque un trasporto con l’ambulanza (Enti Convenzionati) con spese a proprio carico.

Partecipazione alla spesa sanitaria da parte dei cittadini – Ticket/Quota fissa

È previsto dalla legge che sia attribuito un ticket/quota fissa pari a € 25,00 per le prestazioni erogate in regine di Pronto Soccorso non seguite da ricovero la cui condizione è stata codificata come Codice Bianco in uscita.
Esenzioni dal pagamento della quota fissa: non sono tenuti al pagamento della quota fissa i cittadini fino ai 14 anni, i cittadini esenti e coloro che accedono al Pronto Soccorso a seguito di traumatismi, avvelenamenti acuti, ed infortunio sul lavoro.
I cittadini che hanno esenzioni sono pregati di avvisare il medico.

Il pagamento del ticket di Pronto Soccorso (se dovuto ed è riportato sul verbale) avviene dopo l'esecuzione della prestazione, tramite:

  • gli sportelli CUP
  • le Casse Automatiche situate presso l'ingresso principale degli ospedali e distretti
  • on line utilizzando il collegamento "PAGAMENTI ON LINE" pubblicato sul sito SESAMO

Ultreriori informazioni

• a tutela della privacy del paziente, familiari/accompagnatori attendono la visita del congiunto in sala d'attesa; sarà cura del personale richiedere supporto degli stessi nelle tempistiche adeguate
• per i minori il sanitario procede alla valutazione in presenza di genitore, familiare o tutore
• si richiede se disponibile, di fornire documentazione clinica recente (lettere di dimissione, schemi terapeutici, prescrizioni del medico curante o di medici specialisti eseguite prima dell'attuale ricovero)
• si raccomanda di non lasciare incustoditi oggetti di valore e/o di rimuovere oggetti preziosi prima della visita medica
• l'uso di telefoni cellulari è consentito limitatamente a comunicazioni di breve durata e si raccomanda di silenziarli
• l'allontanamento volontario dal Pronto Soccorso, successivo all'accettazione nell'area "triage", viene considerato un esplicito rifiuto alle prestazioni sanitarie prescritte.
• l’accesso alle Unità Operative/ambulatori polispecialistici della Struttura Ospedaliera Aziendale non può avvenire attraversando i locali del Pronto Soccorso.