SC Pronto Soccorso e Medicina d'Urgenza (Monfalcone) - Pronto Soccorso
Al Pronto Soccorso si può accedere con due diverse modalità:
- con mezzi propri
- trasportati dalle ambulanze
Possibilità di accesso pedonale, disabili e con mezzo proprio attraverso la camera calda.
Il Pronto Soccorso è dotato di area dedicata al "triage", una sala d'emergenza con due postazioni, 2 box per visita medica e 4 stanze O.B.I. dedicate.
La sala d'attesa di Pronto Soccorso è dotata di televisore, postazione di ristoro, servizi igienici separati per genere e per disabili.
Entrati nella sala d'attesa, l'utente segnala il proprio arrivo suonando il campanello dedicato; nell'area di accettazione, viene accolto dall'Infermiere del Triage che provvede ad una prima valutazione dei segni e sintomi espressi, assegnando un codice colore di gravità.
I tempi di attesa prima della visita medica sono in funzione del codice di gravità che viene attribuito:
Codice BIANCO nessuna priorità. la prestazione è in ogni modo garantita, ma i tempi di attesa possono essere lunghi e non prevedibili rispettando i codici di sui sotto. È previsto dalla legge che sia attribuito il ticket sulle prestazioni;
Codice VERDE potenzialmente critico, quadro che può evolvere, priorità intermedia, l'attesa sarà limitata successivamente ai codici rosso/giallo;
Codice GIALLO critico, situazione urgente, attesa ridotta al minimo e limitata al tempo richiesto per liberare l'ambulatorio;
Codice ROSSO molto critico, situazione di emergenza, compromissione delle funzioni vitali, priorità massima, accesso immediato alle cure.
Modalità d'accesso: diretta o per invio del medico curante
I tempi di attesa sono relativi al codice di triage, alle condizioni di affollamento e alla concomitanza di eventuali urgenze nel Pronto Soccorso. È possibile visualizzare i tempi di attesa delle ultime ore collegandosi al sito aziendale www.aas2.sanita.fvg.it alla voce "Situazione pazienti in Pronto Soccorso"
E' importante portare con sè (quando possibile) la documentazione clinica precedente ed inerente la malattia per cui si riceve la prestazione o relativa ad altre malattie rilevanti.
Informazioni
FAMIGLIARE di riferimento: al momento dell'accoglimento il paziente potrà indicare, se lo riterrà opportuno, il nominativo del familiare cui il Medico sarà autorizzato a fornire informazioni cliniche sullo stato di salute. Tale nominativo verrà registrato dal personale sul verbale.
In caso di presenza di Amministratore di Sostegno o di Tutore, i nominativi dovranno essere comunicati al personale sanitario al momento dell'ingresso.
Possono essere date notizie, anche per telefono, sul passaggio o sulla presenza di una persona al pronto soccorso, ovvero darne conferma a seguito di richiesta anche per via telefonica, ma solo a terzi legittimati (parenti, familiari, conviventi), valutate le diverse circostanze del caso. Questo genere di informazioni riguarda solo la circostanza che è in atto o la prestazione di pronto soccorso, e non attiene ad informazioni più dettagliate sullo stato di salute.
L'interessato, se cosciente e capace, deve essere preventivamente informato (ad es.: in fase di accettazione) e posto in condizione di fornire indicazioni circa i soggetti che possono essere informati della prestazione di pronto soccorso e/o della sua presenza al pronto soccorso.
Occorre altresì rispettare eventuali sue indicazioni specifiche o contrarie. Gli incaricati del trattamento dei dati devono accertare di volta in volta l'identità dei terzi legittimati a ricevere la predetta notizia o conferma, avvalendosi anche di elementi desunti dall'interessato.
Gli accompagnatori all'interno del Pronto Soccorso sono ammessi concordandone l'accesso con il personale sanitario.
I minori devono essere accompagnati da un genitore, un familiare autorizzato o un tutore legale.
Durante l'assistenza si è pregati di mantenere un atteggiamento adeguato al contesto ed all'attività del reparto.
Si consiglia vivamente di non lasciare incustoditi oggetti di valore e di rimuovere oggetti preziosi durante l'attesa.
L'uso di telefoni cellulari è consentito solo previa richiesta al personale sanitario.
L'allontanamento volontario dal PS una volta accettato l'utente in Triage, viene considerato un esplicito rifiuto alle prestazioni sanitarie.
Il verbale del Pronto Soccorso viene consegnato dal medico o dal personale infermieristico al momento delle dimissione.
Sul verbale vengono riportati:
- anamnesi
- esame obiettivo
- trattamenti effettuati
- prestazioni diagnostiche
- diagnosi
- consigli terapeutici
- eventuale prognosi
- mandato di pagamento del ticket, quando dovuto.
La documentazione sanitaria può essere firmata con firma digitale, modalità che ha completo valore legale.
Partecipazione alla spesa sanitaria da parte dei cittadini – Ticket/Quota fissa. È previsto dalla legge che sia attribuito un ticket/quota fissa pari a € 25,00 per le prestazioni erogate in regine di Pronto Soccorso non seguite da ricovero la cui condizione è stata codificata come Codice Bianco in uscita.
Esenzioni dal pagamento della quota fissa:non sono tenuti al pagamento della quota fissa i cittadini fino ai 14 anni, i cittadini esenti e coloro che accedono al Pronto Soccorso a seguito di traumatismi, avvelenamenti acuti, ed infortunio sul lavoro.
I cittadini che hanno esenzioni sono pregati di avvisare il medico.
Il pagamento del ticket di Pronto Soccorso (se dovuto ed è riportato sul verbale) avviene dopo l'esecuzione della prestazione, tramite:
- gli sportelli CUP
- la Cassa Automatica situata nell'area prenotazione CUP del distretto (edificio A)
- on line utilizzando il collegamento "PAGAMENTI ON LINE" pubblicato sull'home page del portale aziendale www.aas2.sanita.fvg.it
DIMISSIONE: Una volta dimesso, se l'utente non ritiene di poter rientrare al proprio domicilio con un proprio mezzo, può richiedere un trasporto con l'ambulanza (croci convenzionate) con spese a proprio carico.
I pazienti già seguiti dal SID (Servizio Infermieristico Domiciliare) e/o ospiti presso le Case di Riposo vengono trasportati al proprio domicilio con ambulanza il cui costo è a carico dell'AAS.