SSD Odontostomatologia - Attività ambulatoriale Gorizia e Monfalcone
L'ambulatorio eroga le prestazioni a pazienti disabili e pazienti ad elevato rischio medico (cardiopatici, con alterazione della coagulazione, etc.), pazienti con neoformazioni dei mascellari (cisti, denti inclusi, etc.), pazienti che necessitano di innesti ossei in anestesia generale, biopsie (diagnostiche e preventive), terapia estrattiva, terapia conservativa-endodontica, sedute di igiene orale, diagnosi di patologie del cavo orale, interventi di chirurgia orale ambulatoriale, terapia d'urgenza del dolore odontogeno acuto.
La prenotazione della prima visita può essere fatta:
- telefonicamente, al numero unico call center 0434 223 522 al costo di una chiamata urbana del proprio operatore dal lunedì al venerdì dalle ore 7:00 alle ore 19:00 sabato dalle ore 8:00 alle ore 14:00;
- personalmente presso gli sportelli del CUP (Centro Unico di Prenotazione) collocati nelle sedi ospedaliere e distrettuali;
- on line collegandosi al portale regionale SeSaMo, anche dal banner dall’home page del sito di ASUGI cliccando “usa i servizi on line della regione”;
- le visite con priorità B (Ambulatorio di Patologia Orale) possono essere prenotate tramite CUP;
- le visite urgenti avvengono esclusivamente (tranne in casi eccezionali come traumi inviati dal P.S. o visite urgenti richieste dai reparti di Monfalcone) a Gorizia tramite richiesta di consulenza del Pronto Soccorso Generale o per accesso diretto al Pronto Soccorso Odontoiatrico dell’Odontostomatologia.
I pazienti portatori di malattie sistemiche gravi o gravissime possono rivolgersi direttamente alla segreteria dell'Odontostomatologia senza passare tramite il CUP/CALL CENTER.
Si ricorda che i pazienti in TAO (Terapia Anticoagulante Orale) /NAO/ANTIAGGREGANTE vengono sottoposti a terapia estrattiva di norma senza sospensione della stessa, previo controllo dei parametri sierologici.
La consegna del referto della visita è immediato, alla conclusione della medesima.
Per quanto riguarda eventuali esami strumentali i referti possono essere ritirati presso la segreteria degli ambulatori stessi, nei tempi definiti dal professionista.
La documentazione sanitaria firmata digitalmente è l'equivalente elettronico di una tradizionale firma apposta su carta e ne assume lo stesso valore legale
Il mancato ritiro del referto entro 30 giorni comporta il pagamento per intero della prestazione, anche in presenza di esenzione ticket di qualsiasi tipo.
Il pagamento del ticket (se dovuto) di norma avviene prima dell'esecuzione della prestazione, utilizzando il promemoria e/o la tessera sanitaria Carta Regionale dei Servizi/TEAM, tramite:
• gli sportelli CUP
• le Casse Automatiche situate presso l'ingresso principale degli ospedali
• on line collegandosi al portale regionale SeSaMo o anche dal banner dall’home page del sito di ASUGI cliccando “usa i servizi on line della regione
Potrebbe verificarsi la necessità del pagamento di un ulteriore ticket nel caso il cui il medico ritenga di dover effettuare approfondimenti diagnostici.
La ricevuta dell'avvenuto pagamento va esibita al momento del ritiro del referto.
N.B. Nel caso si sia esenti dal pagamento del ticket a vario titolo, controllare che il codice di esenzione sia stato regolarmente inserito sull'impegnativa. Se dovesse mancare, è fondamentale fare apporre il codice esenzione dal medico prescrittore PRIMA di ogni prenotazione di prestazioni sanitarie.
Se si è impossibilitati a presentarsi è necessario disdire l’appuntamento telefonando almeno 3 giorni prima al numero unico del call center o recandosi presso i CUP aziendali o utilizzando il collegamento al portale regionale SeSaMo, anche dal banner dall’home page del sito di ASUGI cliccando “usa i servizi on line della regione”.
Informazioni sulle prestazioni e i tempi stimati di attesa sono disponibili collegandosi al portale regionale SeSaMo, anche dal banner dall’home page del sito di ASUGI cliccando “usa i servizi on line della regione”.
N.B. Data l'emergenza Covid-19, in questo periodo per quanto riguarda il Day Hospital e le degenze valgono le disposizioni dettate dal DPCM attualmente vigente.