Servizio Religioso dei Centri del Dipartimento di Salute Mentale

Servizio Religioso dei Centri del Dipartimento di Salute Mentale di Trieste

L'Ufficio del Servizio Religioso dei Centri del Dipartimento di Salute Mentale di Trieste va compreso con il Vicariato del Buon Pastore (detto Curazia 1908-1.2.1943), gestito da un Delegato Diocesano all'assistenza spirituale degli Utenti dei Centri di DSM di Trieste e Responsabile Pastorale del Vicariato del Buon Pastore provveduto dalla Diocesi Cattolica di Trieste.

L'ufficio centrale delle due strutture si trova all'interno del Parco San Giovanni ("ex Ospedale Psichiatrico"), in un paesaggio di verde intenso e di profumo di freschezza e di vita, specie nel periodo primaverile, provenienti da abetaie secolari e da cespugli e sottobosco di macchia mediterranea. Ambedue strutture nascono insieme "come gemelli" con la costruzione del cosiddetto "Manicomio" nel 1908.

Riferimenti
Assistente spirituale: Sac. Dr. Benedict Chidiebere Nwankwo
- telefono: +39 040 3997343
- email: assist.spirituale@asuits.sanita.fvg.it
- indirizzo:via Guglielmo de Pastrovich 6 - Parco di San Giovanni - 34128 Trieste (TS)

Servizio ex parte Dei

Ogni uomo e donna è un'immagine di Dio e porta in se stesso/a il sigillo dello Spirito Santo. Infatti, né la Chiesa né lo Stato poteva negare o tralasciare il senso della persona in cammino.
Il viaggio dell'essere umano va nutrito spiritualmente: un'assistenza che solleva il dolori, conforta l'anima, solidifica la speranza, soprattutto, nel momento di difficoltà. Quindi, l'assistenza spirituale conquista e impadronisce quell'aspetto che la medicina, la psicologia, la psichiatria, la filosofia e la scienza della vita in generale non possono soddisfare, anche se in rapporto con loro.
Per questo la preghiera - nelle forme di Santa Messa quotidiana (giorni feriali alle 16:00 tranne il giovedì e festivi alle 10:00 nel Vicariato di Buon Pastore e alle 11:30 in Casa di Riposo E. Gregoretti), Adorazione della Santissima Eucaristia, Via Crucis, Rosario, Liturgia delle Ore ecc. - vanno avanti nel Comprensorio di San Giovanni con alcuni pazienti e dipendenti che non disprezzano la partecipazione dell'altre persone dall'esterno.
In più il sacerdote - l'assistente spirituale, che costantemente visita i Centri del DSM e le famiglie sia all'interno che all'esterno del Comprensorio di San Giovanni, è sempre disponibile pazientemente all'ascolto delle persone che desiderano parlare, sfogarsi, confessarsi o per fornire una direzione spirituale e anche nel momento più delicato della nostra vita per l'unzione degli ammalati.

Servizio ex parte hominis

  • Verso le persone nella condizione di salute mentale diversamente abile

Con la co-operazione dell'Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Trieste, del Dipartimento di Salute Mentale, del Volontariato del Vicariato di Buon Pastore, di altri Volontariati istituiti e privati, Enti pubblici e privati, e di co-operative, vengono organizzati alcuni momenti di "stare e camminare insieme", per aiutare le persone con problemi mentali di sentirsi appartenenti al mondo di tutti come figli di Dio e cittadini della società umana e conseguentemente inseriti (e devono essere) nello stato civile, nel modo deciso dal governo, con uguale dignità di tutta la grandissima "famiglia dell'umanità".
Questi momenti sono ad esempio: incontri personali e gruppi, pellegrinaggio/gite, passeggiate, cineforum ecc. Sono include anche anche le visite da parte del "Corpo del Servizio Religioso" ai Centri del DSM ed alle altre persone con problemi psichiatrici fuori dai Centri del DSM e possibilmente anche alle famiglie per "sentire cum" loro le sofferenze personali da molto vicino. Dunque, la malattia mentale a livello spirituale prende un'altra via di assistenza, ma in pieno rapporto con altri mezzi di assistenza umana.

  • Verso il Corpo del Servizio Religioso

A parte i servizi con particolare attenzione all'assistenza spirituale, umana e culturale rivolta alle singole persone con malattia mentale, le nostre attività comprendono la ricerca di persone disponibili a "donarsi" per gli ammalati ed in seguito una formazione aggiornata nella forma di corsi e seminari per queste persone, che si offrono al servizio volontario del prossimo nella condizione di salute mentale diversamente abile.

  • Sinergie: "stare e camminare insieme" con gli enti ecclesiastici e civili

Siccome la collaborazione è l'unica forza di realizzazione di un unico progetto con tanti aspetti, in questo servizio di assistenza spirituale la co-operazione con l'autorità ecclesiastica e civile, la direzione dell'Azienda per l'Assistenza Sanitaria n. 1, la direzione del Dipartimento di Salute Mentale, il Distretto n. 4, gli operatori sanitari dei diversi livelli non mancano insieme alle tante altre strutture come la casa di riposo E. Gregoretti della Comune di Trieste, le facoltà universitarie, gli enti, le co-operative, ecc. presenti all'interno del Parco di San Giovanni e correlati.

  • Punti chiave

Conseguentemente, il Servizio Religioso senza frontiera ma concentrato si impegna nel:
- promuovere il senso della comunità - "stare e camminare insieme", una co-abitazione all'interno del Vicariato del Buon Pastore - Parco di San Giovanni ed all'esterno con i
  Centri del Dipartimento di Salute Mentale e correlati, insieme alle persone nelle case private e/o comunali come una sola "Famiglia di San Giovanni" del Gesù Buon Pastore;
- partecipare all'iniziative del DSM, altri Enti della "Famiglia di San Giovanni" e correlati;
- rafforzare il rapporto tra i diversi enti sopra menzionati attraverso l'attivazione dei programmi collaborativi tra le persone e tra le associazioni;
- assicurare la collaborazione tra l'Associazione di Volontariato del Vicariato del Buon Pastore ed altre associazioni nelle loro buone iniziative, ed ovviamente, con il Vicariato di Buon
  Pastore stesso;
- confermare nell'ambito sanitario al livello socio-religioso il rapporto per settore tra la Chiesa Cattolica attraverso la Diocesi di Trieste e lo Stato Civile Italiano tramite la Regione Friuli
  Venezia Giulia e le sue province ed in modo particolare la Provincia e il Comune di Trieste;
- mettere a disposizione l'occasioni di usufruire la nostra "Mini Super Sala" con capacità di circa 100 persone per gli incontri e per la presentazione delle pubblicazioni di associazioni e
  circoli cittadini, senza mancare lo spazio per le "feste familiari";
- creare tante altre iniziative "ad maiorem gloriam Dei" e per il bene comune, che promuovono la salvezza dell'anima e rispettano i diritti delle persone nella condizione di salute mentale
  diversamente abile.

Quindi, l'assistenza spirituale è molto utile e mentre la figura dell'assistente spirituale dell'Ufficio Servizio Religioso dei Centri di Dipartimento di Salute Mentale di Trieste rappresenta un punto di riferimento importante e necessario, esso è tenuto ad attendere alle sue funzioni o obbligazioni con la diligenza di un buon padre di famiglia (CIC, can. 1284 §1; CCEO, cann. 1028, 1020. See CCiv. (IT), art. 1176) rispetto alla gestione delle persone e nell'amministrazione delle cose materiali annesse.

Di conseguenza, si impegna con dedizione nell'agevolare non solo gli insegnamenti religiosi e cristiani, ma anche culturali, tradizionali, sociali, l'etica civile nel servizio, socio-politico moderato e soprattutto la specializzazione nella carità cristiana.