Autorizzazione preventiva per l'invio in cure all'estero - ricezione delle domande

Se si ha bisogno di cure, che non sono tempestivamente o adeguatamente ottenibili in Italia, per mancanza di strutture specifiche o in presenza di lunghe liste di attesa, è possibile richiedere l’autorizzazione preventiva per recarsi in centri di cura di elevata specializzazione di paesi dell’Unione Europea., extra UE o convenzionati, in strutture pubbliche o private (convenzionate e non).

L’ASU GI riceve, esamina e raccoglie le domande, presentate dalle persone residenti nel proprio territorio di competenza,  da sottoporre successivamente alla competente Commissione regionale per l’autorizzazione preventiva al trasferimento all’estero.

In caso di accoglimento della richiesta da parte della Commissione regionale:

  • per centro di cura in un paese convenzionato con l'Italia vengono rilasciati i seguenti modelli: 
    per il Principato di Monaco – Modello I/MC–9;
    per la Repubblica di San Marino – Modello I/SMAR-8bis;
    per Capoverde – Modello 112 per Serbia, Montenegro, Bosnia – Erzegovina, Macedonia – Modello 8;
  • per centro di cura in Paese UE è in corso di adozione il  Modello S2 (nuovi Regolamenti UE 883/2004-987/2009) (vedi Circolare Ministero della Salute n.12647/1.3.b del 20 luglio 2010 – Documenti portabili e SEDs);
  • per centro di cura in paese non convenzionato con l’Italia l’assistenza è indiretta, cioè si potrà godere o di un anticipazione delle spese oppure di un parziale rimborso delle spese sostenute, al rientro in Italia.
  • la richiesta con l'indicazione del luogo di cura prescelto all'estero;
  • la proposta, adeguatamente motivata, di un medico specialista di una struttura sanitaria pubblica o privato (libero professionista).La proposta deve contenere dettagliatamente tutte le motivazioni per cui si richiede l'invio in cura all'estero;
  • richiesta con l’indicazione del luogo di cure prescelto all’estero;
  • proposta, adeguatamente motivata, di un medico specialista di una struttura sanitaria pubblica o privata;
  • tutta la documentazione clinica in possesso;
  • eventuale indicazione sulla necessità di un accompagnatore;
  • tessera sanitaria;
    autocertificazione del codice fiscale (vedi “Modulistica”);
  • documento d’identità in corso di validità.

Inoltre in caso di cure presso un centro in paese non convenzionato con l’Italia, vanno presentati i seguenti documenti, che devono essere legalmente tradotti:

  • per anticipazione spese:
    preventivo spese;
    certificazione consolare sulla natura della struttura ospedaliera estera e sulla congruità dei costi, in virtù del Decreto del Ministero Sanità 03.11.1989, art. 6 e 7 (Deroghe).
  • per rimborso parziale:
    la documentazione che dimostra il pagamento delle spese;
    la documentazione clinica.

Cure programmate presso Centri di elevata specializzazione all'estero in:

  • paesi UE e Paesi Extra UE convenzionati  presso una Struttura pubblica o privata convenzionata;
  • paesi UE e Paesi Extra UE convenzionati presso una Struttura privata non convenzionata;
  • paesi Extra UE non convenzionati  Assistenza in forma indiretta (a rimborso).

 

Documentazione da presentare per cure di neuro riabilitazione per i portatori di handicap presso Centri di elevata specializzazione all'estero in:

  • Paesi UE e Paesi Extra UE convenzionati  presso una Struttura pubblica o privata convenzionata;
  • Paesi Extra UE non convenzionati  -  Assistenza in forma indiretta (a rimborso).


Cure programmate presso Centri di elevata specializzazione all'estero per trapianto di organi all'estero, iscrizione in liste estere d'attesa, trapianto urgente e richieste d'interventi urgenti post trapianto, proseguimento delle cure, re-trapianto d'organo, trapianto da donatore vivente, a carico del Servizio Sanitario Nazionale in:

  • Paesi UE e Paesi Extra UE convenzionati presso una Struttura pubblica o privata convenzionata;
  • Paesi con i quali non vigono accordi internazionali - Assistenza in forma indiretta.

Su richiesta dell'interessato.
Le domande possono essere presentate dagli assistiti residenti nel territorio dell’ASU GI.

30 giorni dall’acquisizione del parere della Commissione Regionale, che di norma si riunisce con cadenza mensile, per l’invio all’istante del parere.

Dove e quando

contatti

sede

Via Giovanni Sai 1 - 3
34128 Trieste (TS )

1° piano - stanza 110

indicazioni stradali  (il link apre una nuova finestra)

orario

da lunedì a venerdì
9:00-12:00

Avviso: accesso previo appuntamento telefonico

L’ufficio riceve solamente tramite appuntamento da concordarsi telefonando ai numeri +39 040 3997518 o tramite e-mail.

  • D.M. 3.11.1989 e s.m. e i.;
  • D.M. 24.1.1990 e D.M. 30.8.1991(Elenco delle patologie);
  • Circolare Ministero della Salute dd.12.12.1989, n. 33;
  • D.M. 31.3.2008.