Risoluzione del rapporto per inabilità permanente a qualsiasi proficuo lavoro

Nei confronti del dipendente / dirigente riconosciuto non idoneo in via permanente a svolgere qualsiasi proficuo lavoro, l’azienda può risolvere il rapporto di lavoro, previa comunicazione all’interessato, entro 30 giorni dal ricevimento del verbale di accertamento medico, corrispondendo, se del caso, l’indennità di mancato preavviso.

Tutto il personale dipendente, del comparto e della dirigenza

Giudizio medico collegiale di inidoneità in via permanente a svolgere qualsiasi proficuo lavoro.

DIRIGENZA: allo scadere dei primi 18 mesi di malattia, il dirigente richiede la conservazione del posto o richiede la visita collegiale per accertamento delle sue condizioni di salute;

COMPARTO: all’atto della richiesta di conservazione del posto dopo i 18 mesi di malattia, l’Azienda procede all’accertamento delle condizioni di salute del dipendente per il tramite del collegio medico competente. Ovvero anche prima su iniziativa aziendale.

30 gg dal ricevimento del verbale medico collegiale

Ricorso al giudice ordinario

Provvedimento a firma del direttore della SC comprensivo della liquidazione dell’indennità di mancato preavviso.

Dove e quando

responsabile:
Adriana Crnigoj


responsabile:
Massimo Scrigni

responsabile:
Direttore amministrativo

COMPARTO: art. 42 CCNL 2018; DPR 171/2011

Dirigenza: 24 CCNL 1996, Dirigenza Medica e Veterinaria; art. 23 CCNL dirigenza SPTA