Risoluzione del rapporto per inabilità permanente a qualsiasi proficuo lavoro
Nei confronti del dipendente / dirigente riconosciuto non idoneo in via permanente a svolgere qualsiasi proficuo lavoro, l’azienda può risolvere il rapporto di lavoro, previa comunicazione all’interessato, entro 30 giorni dal ricevimento del verbale di accertamento medico, corrispondendo, se del caso, l’indennità di mancato preavviso.
Tutto il personale dipendente, del comparto e della dirigenza
Giudizio medico collegiale di inidoneità in via permanente a svolgere qualsiasi proficuo lavoro.
- Richiesta di visita medico collegiale [pdf - 171,08 KB] (il link apre una nuova finestra)
DIRIGENZA: allo scadere dei primi 18 mesi di malattia, il dirigente richiede la conservazione del posto o richiede la visita collegiale per accertamento delle sue condizioni di salute;
COMPARTO: all’atto della richiesta di conservazione del posto dopo i 18 mesi di malattia, l’Azienda procede all’accertamento delle condizioni di salute del dipendente per il tramite del collegio medico competente. Ovvero anche prima su iniziativa aziendale.
30 gg dal ricevimento del verbale medico collegiale
Ricorso al giudice ordinario
Provvedimento a firma del direttore della SC comprensivo della liquidazione dell’indennità di mancato preavviso.
Dove e quando
responsabile:
Dott.ssa Cristina Turco
responsabile:
Dott.ssa Alessandra Carnesecchi
responsabile:
Direttore amministrativo
COMPARTO: art. 42 CCNL 2018; DPR 171/2011
Dirigenza: 24 CCNL 1996, Dirigenza Medica e Veterinaria; art. 23 CCNL dirigenza SPTA
data ultima modifica: 25 febbraio 2020