Liquidazione competenze al personale ASU GI per l’attività formativa di base per i CdL delle Professioni Sanitarie
Liquidazione competenze al personale ASU GI per l’attività di docenza, tutorato e formativa di base per i CdL delle Professioni Sanitarie, in applicazione del Protocollo d’intesa Regione-Università sui corsi di laurea delle professioni sanitarie e relativi Accordi Attuativi.
Cosa sapere
Il personale aziendale cui sono stati attribuiti incarichi di docenza, esercitazioni, tutorato per i CdL delle Professioni Sanitarie.
Il personale che ha effettuato l’attività di docenza e tutorato deve rendicontare le ore svolte sulla base delle procedure stabilite dallo Staff Sc Gestione del personale, concordate con i RAFP.
Allegati i REPORT.
NB: la modulistica può essere sostituita dall’inserimento diretto dell’attività didattica svolta da parte del dipendente, nel Sistema Self Service Dipendente – SSD, laddove attivato (iniziata sperimentazione).
Cosa fare
Ciascun dipendente individuato tutor clinico/didattico compila il modulo previsto in cui dichiara, sotto la propria, responsabilità, l’attività di tutorato svolta mensilmente.
Le dichiarazioni, sottoscritte dal coordinatore di Struttura, vanno inviate al CdL entro il giorno 5 del mese successivo.
La dichiarazione dell’attività di docenza e di esercitazioni, va dichiarata alla fine del corso.
Laddove attivo, l’inserimento va effettuato nel sistema SSD.
Ciascun RAFP invia allo Staff Sc Gestione del personale la documentazione riassuntiva, certificata, entro il giorno 20 del mese successivo.
Lo Staff Sc Gestione del personale provvede a verificare il corretto e completo invio dei dati certificati dai RAFP.
Lo Staff Sc Gestione del personale provvede all’invio dei dati all’Ufficio stipendi con l’autorizzazione alla liquidazione.
Ricorso al giudice ordinario.
Stabiliti con decreto annuale di definizione del budget per le attività dei CDL.
Trasparenza
Norme principali di riferimento:
art.6.3 del D.lvo 502/1992 e ss.mm.ii.
DGR n. 2627 dd. 29.12.2016 con cui è stato approvato il nuovo schema di Protocollo d’intesa tra Regione Friuli Venezia Giulia e le Università degli Studi di Trieste e Udine per la formazione delle classi di laurea delle professioni sanitarie