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Ispettorato micologico

Punto di controllo per le specie fungine

Le sedi

Dipartimento di Prevenzione - Ispettorato micologico – Sede di Gorizia
Via Vittorio Veneto 169
34170 Gorizia (GO)
Telefono: +39 0481 592809
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Mercato ortofrutticolo - Riva Ottaviano Augusto – Sede di Trieste
Riva Ottaviano Augusto 12
34123 Trieste (TS)
Telefono: +39 338 4920520
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Cosa facciamo

Descrizione e finalità del servizio

La raccolta dei funghi è una tradizione profondamente radicata nella cultura e nelle tradizioni della nostra regione. Durante la stagione di crescita dei funghi, sono moltissime le persone che amano andare per boschi a raccogliere questi prodotti della natura i quali però, vanno consumati con la massima attenzione. E’ noto a tutti il pericolo che è insito nell’uso alimentare dei funghi spontanei: la possibile presenza di specie velenose, che possono essere scambiate con quelle commestibili! Il rischio di incorrere in una intossicazione è elevato se non si adottano le necessarie cautele. Al fine di prevenire le intossicazioni derivanti dal consumo di funghi, ASUGI, ha istituito, secondo le disposizioni di legge, l’Ispettorato micologico, nell’ambito del Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione che a sua volta opera nel Dipartimento di Prevenzione.

Attività di prevenzione

  • Controllo e certificazione di commestibilità dei funghi freschi spontanei destinati all'autoconsumo;
  • supporto, consulenza e collaborazione alle Strutture Ospedaliere Aziendali e Medici curanti, in caso di intossicazioni da ingestione di funghi;
  • vigilanza sulla commercializzazione, somministrazione e sul condizionamento dei funghi spontanei;
  • controllo periodico (anche sul campo) delle specie fungine presenti sul territorio;
  • attività di ricerca con svolgimento di piani mirati;
  • attività educativa e informativa nei confronti di scuole e della popolazione in genere;
  • partecipazione ad attività di formazione per i micologi dell’ASUGI attraverso la partecipazione a corsi, conferenze ed altri eventi formativi;
  • consulenza ai Comuni e altri Enti per la regolamentazione e vigilanza in campo micologico;
  • collaborazione con altri Ispettorati Micologici della Regione, con la Regione e con gli Enti competenti ai fini dello svolgimento di attività formative ed informative.

Controllo ufficiale e certificazione sanitaria dei funghi epigei spontanei destinati alla commercializzazione

I funghi epigei spontanei (porcini. finferli chiodini etc.) da ammettere al commercio devono essere provvisti della certificazione di avvenuto controllo da parte del competente ispettorato micologico.
Sulle cassette - contenenti una sola specie - dovrà essere apposto un cartellino con l’intestazione della ASL che effettua il controllo, il nome scientifico della specie, il peso, la provenienza, e la firma del micologo.
Tale controllo viene effettuato su richiesta e dietro pagamento secondo il tariffario regionale.

Controllo ufficiale presso gli esercizi di confezionamento, vendita e ristorazione

La lavorazione e confezionamento dei funghi e la vendita sono soggetti alle norme generali inerenti l’igiene degli alimenti. Inoltre vi sono alcune norme specifiche relative ai funghi:

  1. aziende di produzione e confezionamento funghi secchi o comunque conservati:
    • obbligo per l’azienda di nominare un micologo iscritto nell’elenco nazionale del Ministero della Salute;
  1. vendita al dettaglio o all’ingrosso di funghi spontanei (porcini. galletti etc.)
    • obbligo di essere in possesso di certificato di abilitazione alla vendita rilasciato dalla ASL previo esame;
    • obbligo di specifica autorizzazione comunale.

Rilascio dei certificati di abilitazione alla vendita

L’Ispettorato micologico effettua il rilascio - previo esame - delle attestazioni di abilitazione necessarie per la vendita al dettaglio e all’ingrosso dei funghi epigei spontanei. La valutazione del candidato avviene verificando le conoscenze di base relative alle specie che devono essere vendute.

Raccolta dei funghi spontanei epigei ai sensi della legge regionale n. 25/2017

La Legge Regionale del Friuli Venezia Giulia n°25/2017 Norme per la raccolta e commercializzazione di funghi epigei spontanei nel territorio regionale prevede alcuni obblighi tra i quali:

  • obbligo del possesso del tesserino regionale:
  • il titolare dell’autorizzazione o del permesso temporaneo può raccogliere, avvalendosi anche di familiari, non più di 3 kg di funghi al giorno;
  • la ricerca dei funghi non è consentita durante le ore notturne, da un’ora dopo il tramonto ad un’ora prima della levata del sole;
  • obbligo del cestino o di altro contenitore areato e rigido;
  • divieto di raccolta della specie Amanita cesarea allo stato di ovolo chiuso.

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data ultima modifica: 25 agosto 2023