Su e giù per le storie nel quartiere urbano di Roiano e Trieste

l progetto Su e giù per le storie intende portare la lettura e i libri più vicino a bambine e bambini e ragazze e ragazzi da 0 a 18 anni, oltre le biblioteche e le scuole, dentro i palazzi popolari, sulle scale, negli androni o nei cortili, per raggiungere gli irraggiungibili, affiancando alle realtà locali, il sostegno di risorse, operatori e volontari del Progetto regionale di promozione della lettura LeggiAMO 0-18.

La terza edizione del progetto, per l’anno 2024, arriverà nel quartiere (rione) di Roiano a Trieste, vicinissimo alla stazione ferroviaria. Il centro abitato, nella parte bassa, ospita una delle prime scuole civili popolari della città, la scuola elementare Emo Tarabocchia (1867), la secondaria di primo grado Guido Brunner, l’ex Stabilimento della Stock, ora sede del Distretto 1 di ASUGI, il ricreatorio comunale Guido Brunner e l’Oratorio del Centro Giovanile, oltre alla chiesa dei Santi Ermacora e Fortunato nella piazza di quartiere, tutte realtà coinvolte nel progetto. È in fase di ultimazione il nuovo asilo nido comunale per 60 bambini e bambine e relativo giardino interno, realizzato nell’area della ex caserma, che andrà a colmare la mancanza di servizi comunali per lo 0-3.

Su e giù per le storie coinvolgerà per più di due mesi (da maggio a metà luglio) in una sorta di grande festa della lettura, tutte le scuole dell’infanzia e le primarie del quartiere di Roiano-Gretta, portando nelle aule, nei corridoi e nei giardini scolastici tanti libri e letture di qualità e stimolando anche la partecipazione dei bambini e delle bambine e delle loro famiglie agli appuntamenti pubblici previsti dal progetto: dalle feste librose nei giardini, nelle piazze e nel ricreatorio comunale del quartiere, che coinvolgeranno tutti i partner di progetto e associazioni del territorio, alle letture per i più piccoli di Nati per Leggere negli ambulatori pediatrici e in piazza, fino all’allestimento con visite guidate di una mostra dedicata ai Silent Book, i libri senza parole, a cura di Damatrà. Non mancherà un momento formativo rivolto agli adulti (educatrici e educatori, docenti, bibliotecari/e, pediatri/e e volontari/e), nel seminario Mammalingua, curato dall’Associazione Italiana Biblioteche a Villa Prinz e, naturalmente, verranno donati al quartiere tanti libri da leggere e portare a casa anche dopo la fine delle attività.

Cuore del progetto è l’idea di dare vita a una rassegna narrativa utilizzando spazi comuni, privati e pubblici, in aree verdi e adiacenti alle aree condominiali e ovviamente su per le scale del quartiere di Roiano, luoghi in cui incontrare bambini/e e famiglie in appuntamenti narrativi realizzati dai tanti e diversi collaboratori alternando ruoli attivi e di partecipazione.
Il simbolo degli appuntamenti saranno come sempre le tende colorate di Nati per Leggere e di Damatrà che faranno la loro comparsa su e giù nel quartiere.

Per la sua realizzazione il progetto Su e giù per le storie, ideato dai Partner LeggiAMO Damatrà e Centro per la Salute del Bambino in collaborazione con Nati per leggere FVG, Un Villaggio per crescere di Trieste e Mamma Lingua (AIB), in questa terza edizione si arricchisce della collaborazione del Comune di Trieste – Assessorato alle Politiche dell’Educazione e della Famiglia, del patrocinio dell’Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina (ASU GI) e del contributo di:
Hangar Teatri | III Circoscrizione del Comune di Trieste | Drago Zio Giò – Libribelli | Ambulatorio pediatrico Sonia Bertrand e Giulia Paloni | IRC – International Rescue Committee | ICS – Consorzio Italiano di Solidarietà | Parrocchia SS. Ermacora e Fortunato | IBBY ITALIA | Senza Confini Brez Meja ODV TS