SC (UCO) Clinica Patologie del Fegato

Rientrano nel mandato della SC (UCO) Clinica patologie del fegato (CPF): 

  • Garantire le attività di prevenzione, diagnosi e trattamento, in elezione alle persone affette da patologie epatiche.
  • Garantire le attività didattiche universitarie previste dagli ordinamenti dei corsi di laurea in Medicina e Chirurgia, Infermieristica,
  • Tecniche di laboratorio nonché nelle Scuole di Specializzazione.
  • Realizzare attività di ricerca clinica e di base, anche in collaborazione con Fondazione italiana Fegato.
  • Realizzare le attività previste nei piani di formazione aziendale e nelle convenzioni con ASUGI
  • Contribuire alla valorizzazione, formazione e sviluppo delle competenze del personale.
  • La Struttura è sede della Scuola di Specializzazione in Malattie dell’Apparato Digerente

La nostra Mission:

Fornire al malato di fegato le modalità di cure più aggiornate, con un approccio mirato alle necessità della persona.
Inaugurato il 21 gennaio 2005, con il nome di "Centro Clinico Studi Fegato", fortemente voluto dal suo fondatre prof Claudio Tiribelli è da allora una struttura di riferimento nazionale ed internazionale in campo epatologico sia per la popolazione che per  i ricercatori.

La Struttura ha sede presso l'Ospedale Maggiore e mantiene una sede distaccata presso l’Ospedale di Cattinara rivolta in prevalenza alle persone ricoverate.

Da marzo 2013 il Centro ha cambiato il proprio nome in Clinica delle Patologie del Fegato in merito all'evoluzione della struttura che da semplice dipartimentale afferente al Dipartimento delle Medicine Specialistiche, è divenuta Struttura Complessa affiliandosi inizialmente al Dipartimento di Medicina Interna, attualmente al Dipartimento di Chirurgia. 

L'attività clinica è supportata dalla forte attività di ricerca svolta presso i laboratori del Centro Studi Fegato ubicati nel comprensorio dell'Area di Ricerca di Basovizza. Esso integra risorse professionali, tecnologiche e ambienti messi a disposizione dall'Azienda Sanitara Universitaria Giuliano Isontina, dal IRCCS Burlo Garofalo, dalla Fondazione Italiana Fegato-ONLUS a cui afferiscono in qualità di soci diverse istituzioni pubbliche e private tra le altre la Regione Friuli-Venezia-Giulia, Fondazione CRTrieste, l'Università di Trieste, le Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina e l’Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale. 

I percorsi diagnostici e terapeutici vengono garantiti grazie a periodici meeting multidisciplinari con la partecipazione di radiologi, chirurghi e gastroenterologi tali da garantire al paziente continuità di percorso diagnostico – terapeutico. Il Centro opera in collaborazione con le più importanti Liver Units in Europa ed è attivo in molti progetti educazionale internazionali (Argentina, Messico, Indonesia, Vietnam – tra le più significative). Il Centro vanta prestigiose interazioni scientifiche con le università di Richmond, Seattle, Cincinnati oltre che con molti centri europei.

 dal 10 maggio 2023
Si comunica che con il giorno 10 maggio 2023 l’ UCO Clinica Patologie del Fegato sarà ubicata presso l’Ospedale Maggiore, edificio centrale piano 1, ingresso piazza dell’ospitale 1 attraverso il giardino, piano interrato a sinistra, scala E. Nelle giornate del 5 – 8 - 9 maggio la struttura sospende l’attività per effettuare il trasloco dall’Ospedale di Cattinara all’Ospedale Maggiore.
I nuovi recapiti telefonici che saranno attivi dal 10 maggio:
Accoglienza: tel. 040-3992929
Segreteria: tel. 040-3992925
Infermieri-Day Hospital: tel. 040-3992992
 dal 21 aprile 2022
L’Accoglienza e la Segreteria sono aperte al pubblico dalle ore 8.30 alle ore 13.00 in questi orari è possibile contattare anche telefonicamente la Struttura ai numeri telefonici:
• Accoglienza 040-3992929
• Segreteria 040-3992925
Le persone seguite dal Day Hospital possono contattarlo al numero telefonico:
• 040-3992992

Dove siamo

contatti

  • telefono:
    Day Hospital +39 040 3992992
    Ufficio accoglienza +39 040 3992929
    Segreteria +39 040 3992925
  • e-mail: cpf@asugi.sanita.fvg.it

  • telefono: ufficio accoglienza +39 040 3994044
  • note:

    Per contatti: da lunedì a venerdì dalle ore 08.00 alle ore 13.00
    L’operatore potrebbe essere impossibilitato alla risposta perché impegnato in altre attività in presenza dell’assistito, si prega di riprovare.

sede

Piazza dell'Ospitale 1
34129 Trieste (TS)

Day Hospital: Torre Chirurgica - 14° piano

indicazioni stradali  (il link apre una nuova finestra)

orari di visita

Trattandosi di Reparto con Esclusiva degenza in regime di Day Hospital, la visita dei parenti va concordata con il personale infermieristico in base all’attività clinica in corso.

colloqui coi medici

Vanno concordati previo appuntamento con il medico di riferimento.

Chi siamo Equipe

contatti

sede

Piazza dell'Ospitale 1
34129 Trieste (TS)
Ospedale Maggiore

contatti

sede

Piazza dell'Ospitale 1
34129 Trieste (TS)
Ospedale Maggiore

Cosa facciamo

L'obiettivo principale della Clinica Patologie del Fegato è quello di trovare una risposta su base molecolare alla soluzione delle problematiche cliniche osservate al letto del malato e di facilitare la traslazione dei risultati sulla gestione clinica dei pazienti e della complessità delle patologie di cui sono affetti: "from the bed side to the bench and back".
Infine, la Clinica Patologie del Fegato si propone di contribuire alla formazione di medici che sappiano coniugare l'esperienza clinica avanzata con la ricerca "di base" avanzata.

Sono comprese tra le funzioni della struttura:

  • degenza diurna, anche per la gestione dei soggetti trattati con ipertermia (microonde), chemioembolizzazione, sottoposti a procedure operative (biopsia epatica, parcentesi,ecc.);
  • degenza ordinaria in corso di attivazione
  • consulenza richiesta dalle altre Strutture Aziendali e dall’IRCCS Burlo Garofolo;
  • attività ambulatoriale per:
    - coordinamento e gestione dei trattamenti ad alto costo con DAA per la cura della Epatite C;
    - diagnosi e trattamento dell’Epatite B;
    - diagnosi e trattamento della Cirrosi e delle sue complicanze;
    - diagnosi e trattamento dell’Epatocarcinoma;
    - elastografia epatica nella stadiazione delle malattie croniche di fegato;
    - elastografia splenica nella stadiazione dell’ipertensione portale
    - malattie rare (quali Ipobetalipoproteinemia, Colangite sclerosante, Deficit lipasi acida, Wilson, Emocromatosi, Porfiria);
    - gestione nel pre e post trapianto di fegato;
    - gestione nel pre e post EGDS nel trattamento dell’ipertensione portale;
  • HUB per il coordinamento e la gestione dei trattamenti ad alto costo con DAA per la cura della epatite C; per la cura dell’epatocarcinoma e per il trattamento delle ipopiastrinemie candidate a procedure interventistiche
  • realizzazione e applicazione di PDTA per le persone affette da cirrosi epatica scompensata e da steatosi epatica, in integrazione con le altre strutture aziendali, anche al fine di garantire appropriatezza degli interventi e continuità delle cure;
  • realizzazione e applicazione del PDTA: “ Linee di indirizzo per l’identificazione, l’inquadramento clinico e l’invio al trattamento farmacologico dei pazienti affetti da infezione cronica da virus dell’epatite C” in integrazione con le altre strutture aziendali / extraaziendali, anche al fine di garantire appropriatezza degli interventi e continuità delle cure;
  • promozione e attuazione, in collaborazione con le altre strutture aziendali, di programmi di Clinical Governance;
  • coordinamento condiviso della rete regionale per le patologie del fegato (rete insufficienze d’organo);
  • docenza e tutoraggio nei corsi di formazione, di laurea in Medicina e Chirurgia, Infermieristica, Tecniche di laboratorio biomedico, di specializzazione in Gastroenterologia, Medicina interna, Radiologia e Geriatria;
  • ogni altra funzioni non specificata o di nuova introduzione, riconducibile per analogia al mandato della Struttura.

Day Hospital epatologico:
In tale modalità di ricovero, è possibile effettuare accertamenti complessi mantenendo di fatto un ricovero esclusivamente giornaliero senza la scomodità, per il Paziente, di restare degente in ospedale durante la notte. Può essere eseguito per molte malattie di competenza epatologica, in base a norme regionali che ne specificano le modalità ed i limiti di fattibilità. La richiesta è solitamente prescritta dal Medico di reparto, che potrà essere reperito allo +39 040 399 4044.
Presso la Clinica delle Patologie del Fegato, sono attualmente disponibili posti letto di Day Hospital a cui si accede previa visita ambulatoriale da parte dei medici della Struttura, attualmente in attivazione posti letto di degenza ordinaria.
L'attività di Day Hospital si svolge dal lunedì al giovedì dalle 7:30 alle 18:00, il venerdì dalle 7:30 alle 14:00.

Le procedure più frequentemente eseguite in DH sono:

  • biopsie epatiche percutane ecoguidate, in organizzazione biopsia transgiugulare  
  • protocollo answer
  • paracentesi
  • trattamento EPS acuta
  • misurazione pressione portale (in fase di organizzazione)
  • angiografie epatiche
  • staging per trapianto di fegato (OLT)
  • trattamento lesioni focali epatiche
  • svuotamento/alcoolizzazione cisti epatiche epatiche

Unica Struttura in ASUGI ad eseguire CEAT e termoablazioni per HCC non altrimenti aggredibile.

Ambulatori SC (UCO) Clinica Patologie del Fegato

Presso l’ambulatorio Epatologico si eseguono prime valutazioni e visite di controllo dei pazienti affetti da malattie  di fegato siano esse acute o croniche. In particolare, in regime ambulatoriale, vengono trattati e seguiti nel tempo i pazienti affetti da epatiti virali B, C e delta in trattamento antivirale, i pazienti affetti da neoplasie del fegato e cirrosi epatica sia in stato di compenso che non. Viene inoltre eseguito il monitoraggio nel tempo per la prevenzione delle complicanze delle malattie croniche di fegato su tutti i pazienti che presentino un condizione patologica epatica perdurante nel tempo.

Unica Struttura per ASUGI ad eseguire ecografia addome fegato e vie biliari (elastografia)

La struttura opera in paternariato con la Fondazione Italiana Fegato ONLUS (FIF) con sede presso presso AREA Science Park – Basovizza (TS).
La  Fondazione Italiana Fegato ONLUS (FIF)  dispone di competenze nell'ambito delle tecnologie avanzate per lo studio di aspetti fisiologici e patologici del fegato.

Le principali linee di ricerca sono: 

  • studio dei meccanismi di iniziazione e progressione della malattia da fegato “grasso” (NASH/NAFLD)
  • ricerca di nuovi approcci terapeutici per la malattia da fegato “grasso” (NASH/NAFLD)
  • ricerca di marcatori non invasivi per la diagnosi di fibrosi epatica da associare all’elastografia;
  • studio dei meccanismi di oncogenesi dell’epatocarcinoma con particolare interesse alla cellule staminali tumorali;
  • ricerca di marcatori non invasivi (miRNA) che permettano una diagnosi molecolare precoce del carcinoma primitivo del fegato e una terapia personalizzata dell’epatocarcinoma;
  • studio dei danni neurologici causati dall’iperbilirubinemia severa;
  • studio degli aspetti protettivi dell’iperbilirubinemia lieve (Sindrome di Gilbert).
  • Applicazioni dell’intelligenza artificiale nella diagnosi delle malattie croniche di fegato in collaborazione con Prodigys srl.

La Fondazione Italiana Fegato ONLUS (FIF) svolge anche un'intensa attività di formazione attraverso borse di studio e programmi specifici di specializzazione in ambito nazionale, europeo ed extraeuropeo. 
Alla Fondazione Italiana Fegato-ONLUS afferiscono, in qualità di socio, diverse istituzioni pubbliche e private tra le altre la Regione Friuli-Venezia-Giulia, l’Università di Trieste, ASUGI, ASUFC  e il CRO di Aviano. La Fondazione è dotata di organi deputati alla sua gestione amministrativa e scientifica. Il presidente ne è il legale rappresentante.
L’obiettivo principale della Fondazione è quello di trovare una risposta su base molecolare alla soluzione delle problematiche cliniche osservate al letto del malato e di facilitare la traslazione dei risultati sulla gestione clinica dei pazienti e della complessità delle patologie di cui sono affetti: “from the bed side to the bench and back”.
E si propone di contribuire alla formazione di medici che sappiano coniugare l’esperienza clinica avanzata con la ricerca “di base” avanzata.

Per saperne di più

Sperimentazioni cliniche

Strutture collegate