La cura tradita - Trieste 1944-2024
Corso ECM
dal 27 marzo 2024 al 28 marzo 2024
Le deportazioni dagli ospedali di Trieste durante l'occupazione nazista
La cura tradita – Trieste 27 – 28 marzo 2024
Il 28 marzo 1944, drappelli delle SS si presentarono nelle direzioni delle due principali istituzioni ospedaliere di Trieste, chiedendo la consegna dei ricoverati di “razza ebraica”, in base agli elenchi nominativi richiesti nei giorni precedenti. Furono così arrestate 24 persone all’Ospedale Psichiatrico Provinciale, 13 all’Ospedale dei Cronici e 10 all’Ospedale Maggiore. Tutti questi pazienti, tra cui sei ultraottantenni, vennero portati alla Risiera di San Sabba per essere deportati nei Lager nazisti.
Nessuno ha fatto ritorno.
Questo progetto si prefigge di commemorare quei tragici fatti, proponendo anche attività di divulgazione e di formazione indirizzate in special modo alle nuove generazioni.
Una riflessione necessaria, che si snoda tra storia, memoria, bioetica e medicina oggi.
Molte pratiche cliniche quotidiane in medicina - come il consenso informato del paziente alla cura o alla sperimentazione, gli screening genetici, la sterilizzazione, la inclusività e gratuità dei sistemi sanitari - possono essere meglio comprese alla luce di queste storie.
Come sottolineato recentemente dalla rivista “Lancet”, studiare la storia della medicina, del nazismo e della Shoah può aiutare a capire questioni complesse dell'etica biomedica moderna, tra cui le interazioni contemporanee tra i professionisti della salute e lo Stato, l'equità sanitaria, l'assistenza a individui vulnerabili, la responsabilità di sostenere i diritti dei pazienti, di combattere l'antisemitismo, il razzismo e altre forme di discriminazione e di promuovere la salute pubblica.
Evento accreditato con 7,7 crediti ECM per medici, infermieri, ostetriche, psicologi, psicoterapeuti, socio-sanitari.
Info/ISCRIZIONI: museumcarloeverawagner@triestebraica.it
RELATORI
- UMBERTO ALBERT, medico psichiatra, docente di Psichiatria, Dipartimento di Scienze Mediche, Chirurgiche e della Salute, Università degli Studi di Trieste
- HELEN BRUNNER, psicologa psicoterapeuta
- ANDRA BUCCI, testimone
- TATIANA BUCCI, testimone
- TULLIA CATALAN, storica, docente di Storia contemporanea Dipartimento di Studi Umanistici, Università degli Studi di Trieste
- MICHAEL VON CRANACH, medico psichiatra, già Direttore dell’Ospedale Psichiatrico di Kaufbeuren, professore onorario all’Università di Monaco
- PEPPE DELL’ACQUA, medico psichiatra, già direttore Dipartimento Salute Mentale di Trieste
- ANNALISA DI FANT, storica, curatrice del Museo «Carlo e Vera Wagner»
- ROBERT DOMES, scrittore e giornalista
- FIORA GASPARI, responsabile dell’Archivio storico di San Servolo, Venezia
- RAYA HOFFMANN, testimone
- RICCARDO MANDARA, medico in formazione specialistica in Psichiatria, Università di Udine
- TRISTANO MATTA, storico, presidente IRSREC-FVG
- ALESSANDRA ORETTI, medico psichiatra, direttrice Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura ASUGI
- MATTEO PERISSINOTTO, storico, DiSU-Università degli Studi di Trieste
- HEIDRUN SCHRÖTER- MORASCH, testimone
- FEDERICA SCRIMIN, medico ostetrico ginecologo
- FEDERICO STRANI, medico in formazione specialistica in Psichiatria, Università di Udine
- SIBYLLE VON TIEDEMANN, testimone e presidente Gedenkinitiative für die Euthanasie-Opfer Munich / Iniziativa in memoria delle vittime dell'eutanasia Monaco
- LORENZO TORESINI, medico psichiatra, già primario di Psichiatria presso Dipartimento Salute Mentale di Merano
- PIERFRANCO TRINCAS, medico psichiatra, direttore Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze ASUGI
- ANNA VAIVODA, medico in formazione specialistica in Psichiatria, Università di Udine