PneumoTrieste 2025

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dal 12 maggio 2025 al 14 maggio 2025 

Le novità di quest’anno

Nel settore medico, dopo la pausa/rallentamento del periodo COVID, c’è un’offerta crescente di eventi di formazione e aggiornamento. In partica, per restare al settore pneumologico, ogni struttura provinciale organizza almeno un congresso all’anno, così pure fanno le società scientifiche nazionali e le loro sezioni regionali, e così via. Pur essendo rapidi i progressi della medicina e pressanti le necessità di aggiornamento, c’è il rischio concreto che gli stessi temi vengano illustrati più e più volte nell’arco di un anno.

PneumoTrieste è un evento formativo che da alcuni decenni ha assunto una dimensione nazionale,  e si svolge ogni anno con l’ambizione di mostrare gli aspetti più inediti della disciplina pneumologica in un contesto multidisciplinare e di interesse per la ricerca scientifica. È  sempre capitato quindi che a PneumoTrieste si sentano per la prima volta resoconti di ricerche recentissime o si possano incontrare relatori internazionali che arrivano in Italia per la prima volta. In particolare la sessione inaugurale di PneumoTrieste2025 che si occupa di Medicina Respiratoria Traslazionale ci permetterà di ascoltare per la prima volta in Italia i risultati di una ricerca che ha svelato i segreti di due sintomi comuni, tosse e starnuto, portando all’individuazione di nuovi obiettivi terapeutici. Inoltre, ricercatori provenienti dal Texas e dalla California ci illustreranno le ultime ricerche traslazionali che aprono la porta alla vera terapia rigenerativa del polmone per la fibrosi polmonare e altre patologie polmonari caratterizzate finora da degenerazione e difettosi meccanismi di riparazione e rigenerazione. Verrà illustrata una nuova tecnica di trapianto di cellule progenitrici polmonari, oltre a una avveniristica terapia che stimola i pneumociti a rigenerare le parti di polmone alterate dalla malattia. I rappresentanti di una equipe della Università di Harvard ci faranno vedere come con lo studio “spaziale” o tridimensionale della malattia tumorale polmonare si possa caratterizzare meglio il comportamento delle cellule immunitarie e prevedere quando la terapia immunostimolante può essere più efficace nel contrastare il cancro polmonare. Il prof. Bassetti parlerà di infezioni difficili, verrà dato ampio spazio alle malattie croniche polmonari più diffuse come asma e BPCO che verranno affrontate da esperti internazionali con un taglio originale. Completano il programma incontri con esperti su temi attuali, malattie polmonari rare e neglette, insieme a corsi teorico-pratici tra cui, novità di quest’anno, un corso teorico-pratico dedicato alle prove di fisiopatologia respiratoria per medici e altre figure sanitarie interessate come infermieri, fisioterapisti e tecnici.