Diritti e sfide dell'integrazione socio-sanitaria: laboratorio di welfare locale partecipativo
Le Linee guida regionali del 2012 per l'elaborazione dei Piani di Zona (PdZ) avevano indicato il PdZ come un un "vero e proprio piano regolatore del sistema dei servizi alla persona" e come strumento permanente di promozione di un sistema locale di governance delle politiche sociali e di promozione e valorizzazione della partecipazione delle realtà pubbliche e private nell’attuazione di azioni e interventi a favore di fasce deboli della popolazione.
A conclusione del periodo di programmazione dei Piani di Zona 2013 - 2015 l'AAS1 Triestina ed il Comune di Trieste organizzano il convegno "Diritti e sfide dell'integrazione socio-santaria: laboratorio di welfare locale e partecipativo" per riflettere insieme sui risultati raggiunti con i molto progetti condivisi. La collaborazione tra AAS1 e Comune è risultata infatti importante per affrontare insieme nuove complessità e progettualità. Durante l’incontro si dedicherà particolare attenzione alle sfide poste dalle nuove povertà e dall’immigrazione.
Dopo i saluti dell'Assessore regionale alla Salute, Maria Sandra Telesca, del Commissario Straordinario dell'AAS1, Nicola Delli Quadri, e degli assessori alle politiche sociali dei comuni della provincia di Trieste, seguiranno gli interventi di Tiziano Vecchiato (Fondazione Emanuela Zancan) su nuove povertà e welfare generatico e di Gianfranco Schiavone (ICS - Ufficio Rifugiati Onlus) sull'accoglienza territoriale dei rifugiati. Chiudrà l'evento l'intervento di Pier Oreste Brusori (Direttore Area politiche sociali e integrazione sociosanitaria Regione FVg) sulle sfide future da affrontare.
A conclusione del convegno, seguirà alle 18.30 lo spettacolo Il teatro che fa la differenza 2015 della compagnia teatrale nata proprio all'interno dei percorsi integrati del Piano di Zona 2013 - 2015.