Inaugurata la Casa della Salute della Donna, dell’Infanzia e dell'Adolescenza a Gorizia
lunedì 22 aprile 2024
Nasce presso il Parco Basaglia di Gorizia il nuovo complesso di ASUGI, una realtà innovativa e unica sul territorio nazionale.
Nasce presso il Parco Basaglia di Gorizia il nuovo complesso di ASUGI denominato Casa della Salute della Donna, dell’Infanzia e dell'Adolescenza, una realtà innovativa e unica sul territorio nazionale, grazie a un progetto d’eccellenza incentrato sulla salute della donna in tutto l’arco di vita: dal benessere riproduttivo, alle cure perinatali e dell’infanzia, comprese le giovani generazioni. La moderna struttura è finalizzata a garantire e promuovere la salute, intesa non solo come assenza di malattia bensì come completo benessere psico-fisico.
La ristrutturazione degli spazi è stata promossa e finanziata nell’ambito del Progetto Salute Zdravstvo del Programma Interreg Italia – Slovenia 2013-2020, di cui il beneficiario è stato il GECT GO. Il progetto Salute-Zdravstvo ha lasciato un forte timbro sul nostro territorio transfrontaliero, sia dal punto di vista infrastrutturale sia dal punto di vista di acquisizione di nuove conoscenze e nuove collaborazioni per migliorare l'erogazione e la qualità dei servizi sanitari e sociali.
La Struttura diventa pertanto un nodo della più ampia rete di offerta di servizi sanitari, socio-sanitari e socio-assistenziali, e al tempo stesso è parte integrante dei luoghi di vita della comunità locale.
Viene così attuata la promozione di un percorso integrato ospedale-territorio, in coerenza con la normativa nazionale (Accordo Stato Regioni 16/12/2010), regionale (DGR n.723/2018), promossa dai Comitati Percorsi Nascita ed in linea con le evidenze scientifiche, al fine di garantire equità d’accesso favorendo la messa in rete di tutti i Servizi Sanitari dedicati non solo al percorso nascita nei primi 1000 giorni di vita, ma anche alla prevenzione e la promozione della salute femminile, dell’infanzia e dell’adolescenza.
Nella Casa della Salute della Donna, dell’Infanzia e dell'Adolescenza, viene applicato un modello organizzativo di continuità assistenziale che favorisce la rotazione delle risorse nei servizi territoriali ed ospedalieri (ovvero il “Midwifery-led continuity of care”) il quale prevede la centralità del ruolo delle ostetriche nella presa in carico dei bisogni e nell’individuazione di situazioni che richiedono l’intervento degli altri specialisti.
Il lavoro delle ostetriche pertanto si integra con tutti i professionisti coinvolti (ginecologi, psicologi, assistenti sociali, pediatri ospedalieri, pediatri di libera scelta, medici di medicina generale ecc.) e con tutte le Strutture del territorio e ospedaliere.
Alle donne con gravidanza a basso rischio, viene infatti offerto un percorso basato sulla presa in carico da parte dell’ostetrica nell’ambito di un team multiprofessionale che opera in una rete integrata che prevede l’interazione tra ostetriche, ginecologi, medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, tra professionisti dei Consultori familiari e professionisti dei Punti nascita.
Gli studi, la palestra, il percorso benessere, la piscina (Spa - salute attraverso l'acqua) sono le aree che compongono la Struttura finalizzate a garantire e promuovere la salute durante queste fasi salienti della vita, intesa non solo come assenza di malattia bensì come completo benessere psico fisico.
I lavori sono stati realizzati dall’impresa I.C.I. Impianti Industriali e Civili Soc. Coop. a r.l. L’intervento di importo lavori pari a €. 2.423.489,05 prevedeva, la demolizione dell’edificio di collegamento tra le Palazzine C-D del Parco Basaglia e ricostruzione con ampliamento.
L’edificio si sviluppa su due piani: piano terra (circa 324 mq utili) e piano interrato (circa 560,00 mq utili). Al piano terra è presente: l’area accoglienza e ristoro, n. 4 studi medici, lo studio delle ostetriche, l’area incontri, l’area allattamento e servizi di supporto alle attività (wc, depositi e vani tecnici). Al piano interrato è presente: locale polifunzionale da utilizzare come palestra o sala conferenze, il Percorso Benessere, l’Area SPA con piscina e servizi di supporto alle attività (spogliatoi, wc, depositi e vani tecnici).
In sede di gara e nel corso dei lavori ASUGI, in qualità di stazione appaltante, ha richiesto delle migliorie contrattuali riguardanti prevalentemente gli aspetti impiantistici e le finiture interne dell’edificio. In particolare ASUGI ha perfezionato le scelte progettuali inziali, decidendo di porre una grande attenzione all’aspetto dell’umanizzazione delle strutture sanitarie, secondo la logica “del mettere al centro il paziente”. Ciò ha portato a scelte progettuali utili a creare un ambiente accogliente, armonioso, dall’aspetto rassicurante come quello domestico, che possa contribuire positivamente al percorso sanitario.
Si è data assoluta attenzione alla tipologia dei materiali e delle finiture (vetro, legno, corten), con scelte cromatiche innovative delle pareti degli ambulatori e dei corridoi, dosando con sensibilità le tonalità, che dialogano adeguatamente con le colorazioni degli arredi e le scelte geometriche dei controsoffitti.
Le scelte impiantistiche risultano di ultima generazione e rispettano gli obiettivi di sostenibilità ambientale: i locali e i corridoi sono dotati di un impianto d’illuminazione artificiale che dialoga con l’intensità luminosa naturale esterna. I corridoi sono dotati di corrimano luminosi che, supportati da sensori di presenza, permettono l’accensione delle luci incorporate al passaggio delle persone, per poi spegnersi automaticamente.