Quando l’infertilità si cura in sala operatoria
lunedì 10 giugno 2024
Si svolge oggi presso l’ospedale di Cattinara a Trieste, un particolare intervento che vede la collaborazione delle equipe del professor Giovanni Liguori, del professor Giovanni Papa e del professor Vittorio Ramella, che eseguiranno un intervento combinato microchirurgico di ricanalizzazione delle vie seminali in un paziente azoospermico.
Il paziente trattato ha un fattore estremo di infertilità, in quanto, a causa di un’ostruzione, non ha spermatozoi nel liquido seminale.
L’intervento di microchirurgia, che si svolge oggi a Trieste, è estremamente delicato e complesso e permette di oltrepassare un’ostruzione nel sottilissimo canale che trasporta gli spermatozoi dal testicolo fino al pene.
Si tratta quindi di una sorta di bypass per guarire l’infertilità maschile.
In un momento storico in cui la denatalità rappresenta una vera emergenza nazionale e la fecondazione eterologa, per molti, rappresenta la soluzione più ovvia, questo esempio di intervento permette ai pazienti di avere una valida alternativa.
Purtroppo la procreazione medicalmente assistita ha risultati del massimo 30%, e con costi enormemente superiori.
Il trattamento che ASUGI è in grado di offrire ha quindi delle caratteristiche importanti e rappresenta un’eccellenza. ASUGI è infatti l'unico centro pubblico in Italia in grado di offrire il trattamento microchirurgico dell’infertilità maschile di tipo.
Questo intervento nasce dalla collaborazione di tre equipe mediche, che hanno messo a disposizione le competenze dei vari professionisti per uno scopo comune, la cura del paziente.
SSD Comunicazione, URP, Relazioni esterne, Ufficio stampa/GB/ss