Indagine sullo Stato Nutrizionale dell'Anziano Istituzionalizzato (ISNAI)
Una corretta alimentazione ha un ruolo importante in tutte le età della vita per il mantenimento di uno stato di salute ottimale e per la prevenzione di molte patologie, intervenendo sulla durata e la qualità della vita delle persone; inoltre è uno dei determinanti di salute su cui si può attivamente intervenire.Il soggetto anziano è a più alto rischio di malnutrizione a causa di vari fattori: polipatologie invalidanti, ridotte capacità psichiche e fisiche residue, scarsa attività fisica, depressione, problemi di masticazione e deglutizione.
Considerata poi l'influenza che l'ambiente, in cui la persona vive, ha sulle condizioni di nutrizione, una particolare attenzione va posta nei confronti dei soggetti anziani istituzionalizzati.Nella città di Trieste il 27,5 % della popolazione è rappresentato da soggetti ultrasessantacinquenni (il corrispondente dato nazionale invece è pari al 19,9%); si può stimare che circa 3.000 anziani vivono in strutture residenziali.
E' dunque evidente l'importanza in questo contesto di uno studio sullo stato nutrizionale e sulla salute orale dell'anziano istituzionalizzato; i risultati possono costituire un valido contributo per una programmazione sanitaria che tenga conto dei problemi e dei bisogni evidenziati ed individui soluzioni, anche semplici, per migliorare lo stato dell'anziano:
- eseguire regolarmente lo screening nutrizionale in modo da riconoscere immediatamente le situazioni di rischio;
- migliorare i sevizi di ristorazione sia con una più specifica ed adeguata preparazione del personale sia con una corretta scelta di materie prime e l'adozione di menù accettati e graditi;
- avviare interventi di cura e riabilitazione odontoiatrica che possano raggiungere anche i soggetti fragili.