Vaccinazione antinfluenzale 2022/2023
La vaccinazione è il modo più efficace per prevenire l'influenza e le sue complicanze.
Anche nella stagione 2022/2023 la vaccinazione antinfluenzale continua ad essere particolarmente raccomandata in quanto la sovrapposizione del COVID-19 e dell’influenza stagionale potrebbe rendere la malattia più insidiosa e accrescerne il tasso di mortalità. L'influenza è trasmessa principalmente dalle goccioline diffuse attraverso la tosse o gli starnuti e può anche essere trasmessa attraverso il contatto diretto o indiretto con le secrezioni respiratorie contaminate. Gli adulti possono essere in grado di trasmettere l'influenza da un giorno prima dell'inizio dei sintomi a circa cinque giorni dopo l'inizio degli stessi.
I bambini e le persone con un sistema immunitario indebolito possono essere più contagiosi.
- Sono raccomandate le seguenti misure di protezione personale:
- lavarsi regolarmente le mani e asciugarle correttamente in particolare dopo essersi soffiati il naso o aver tossito o starnutito
- osservare una buona igiene respiratoria: coprire bocca e naso quando si starnutisce o tossisce, con fazzoletti monouso da smaltire correttamente
- evitare contatti ravvicinati con chi presenta segni di raffreddore o malattie respiratorie
- isolarsi volontariamente a casa se si presentano sintomi attribuibili a malattie respiratorie febbrili specie in fase iniziale
- evitare di toccarsi occhi, naso o bocca
L'influenza è una malattia respiratoria che può manifestarsi in forme di diversa gravità che, in alcuni casi, possono comportare il ricovero in ospedale e anche la morte. Alcune fasce di popolazione, come i bambini piccoli e gli anziani, possono essere maggiormente a rischio di gravi complicanze influenzali come polmonite virale, polmonite batterica secondaria e peggioramento delle condizioni mediche sottostanti.