Metadone
E' attualmente il farmaco più usato ed efficace nella terapia della dipendenza da oppiacei (eroina).
Appartiene alla famiglia degli oppiacei, ma ha scarsi effetti collaterali, può essere assunto per via orale e ha una durata d'azione prolungata (basta una assunzione al giorno). Il dosaggio va personalizzato, ma per un trattamento di stabilizzazione è compreso mediamente tra 80 e 120 mg al dì.
I tempi della cura sono lunghi, perché il soggetto deve riuscire a prendere distanza dallo stile di vita collegato all'uso dell'eroina e mettere in atto un cambiamento personale, nelle sue relazioni affettive, nella sua quotidianità (lavoro, studio, ecc.).
La dipendenza da eroina è una malattia che può guarire o cronicizzare; sono frequenti le ricadute e quindi il farmaco deve essere modificato a seconda degli obiettivi della persona e della fase terapeutica in cui si trova.
Il metadone può essere scalato gradualmente a conclusione del trattamento. Durante il trattamento vengono effettuati controlli tossicologici sulle urine per valutare l'eventuale uso di eroina.
I trattamenti di "riduzione del danno" vengono proposti a tossicodipendenti in fase attiva, che non hanno ancora maturato una motivazione alla cura e che devono essere messi nelle condizioni di rischiare il meno possibile overdose, malattie infettive, carcere, ecc. In questi casi il metadone viene usato ad un dosaggio meno elevato.
A Trieste il metadone viene somministrato anche dai medici di famiglia, che lavorano in stretta collaborazione con il Dipartimento delle Dipendenze.
Accanto a questo farmaco da poco tempo è disponibile la buprenorfina, sempre per il trattamento della dipendenza da eroina.