Visita collegiale invalidità assoluta e permanente al lavoro
Il datore di lavoro può richiedere per i pubblici dipendenti affetti da infermità non dipendente da causa di servizio un accertamento medico collegiale per verificare se sussiste la condizione di inabilità assoluta e permanente a qualsiasi proficuo lavoro.
- istanza in carta semplice contenente i dati anagrafici del lavoratore: domicilio, residenze, numero di telefono, codice fiscale, data di assunzione, qualifica;
- eventuale mansionario;
- documento d'identità;
- fotocopia della propria documentazione sanitaria.
Su richiesta dell'interessato.
Il datore di lavoro presenterà richiesta all' Ufficio Visite Collegiali tramite lettera o fax, con allegata la documentazione.
La visita verrà effettuata su appuntamento.
Il collegio è integrato da un medico in rappresentanza della Cassa Pensioni cui il lavoratore è iscritto. Quest'ultimo può farsi assistere da un medico di fiducia, a proprie spese.
Mediamente due mesi, a seconda della necessità o meno di acquisire pareri specialistici.
Se il datore di lavoro è un soggetto privato, si assumente il costo della visita in questione.
Si tratta di un accertamento medico collegiale, con eventuale richiesta di ulteriori esami specialistici, per verificare l'idoneità del lavoratore alle mansioni proprie della qualifica. L'idoneità può essere permanente o temporanea, limitata o assoluta.
Sia il datore di lavoro che il lavoratore al momento della visita possono richiedere la presenza di un medico di fiducia a loro spese.
Dove e quando
contatti
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telefono:+39 040 3995335+39 040 3995309
- e-mail: segr.accclinici@asugi.sanita.fvg.it
sede
via del Farneto 3
34142 Trieste (TS)
3° piano - stanza 304
indicazioni stradali (il link apre una nuova finestra)
orario
da lunedì a venerdì
9:00 - 11:00
art.5 L.300/70
data ultima modifica: 18 febbraio 2020