Dipartimento Rischio Clinico, Qualità, Accreditamento, Igiene e Sviluppo Organizzativo

Garantisce le attività finalizzate alla gestione ed organizzazione dei presidi ospedalieri, sulla base di indirizzi stabiliti dal Direttore Sanitario, di carattere:
- organizzativo – gestionale
- igienico-sanitario
- di prevenzione, di carattere medico-legale, di verifica controllo

Garantisce la continuità della cura e dell’assistenza tra territorio e ospedale e tra ospedale e territorio
- coordinandosi, in maniera integrata, con le funzioni garantite dal Dipartimento di Assistenza Territoriale e dei Dipartimenti ad esso funzionalmente afferenti;
- avvalendosi delle attività delle Centrali Operative Territoriali (COT) distrettuali, nel loro ruolo di raccordo tra i vari servizi e di governo della transizione tra setting;
- concorrendo al percorso di mutamento culturale–organizzativo degli operatori del sistema, per sviluppare la capacità di agire all’interno di “processi organizzativi” e non solo per ambiti specialistici e/o discipline, nel superamento della separazione tra momenti erogativi diversi (ospedale–territorio) al fine di garantire la risposta ai bisogni sanitari e sociosanitari delle persone all’interno di un ambiente unitario di erogazione, secondo una visione organizzativa per processi orizzontali, con particolare riferimento ai pazienti cronici (in relazione al mutamento demografico, sociale e culturale della popolazione di riferimento, all’evoluzione della malattia, complicanze e comorbidità) e dei c.d. “frequent user”, ossia persone che si rivolgono ripetutamente al SSR;
- contribuendo alla realizzazione del principio di centralità della persona e dei suoi bisogni nei diversi momenti assistenziali e di cura, in ogni setting e nell’insieme di responsabilità afferenti a differenti Dipartimenti/Strutture;
- garantendo che tutte le Strutture afferenti al Dipartimento concorrano ad assicurare quanto sopra descritto;
- a monitorare l’adeguatezza delle attività erogate secondo standard regionali e nazionali.

Supporta la Direzione strategica:
- nel governo delle attività di Ricerca, sperimentazioni cliniche e innovazione in ASUGI
- nella realizzazione di progetti innovativi, nell’analisi e revisione dei processi organizzativi
- nelle attività di gestione del rischio clinico
- nei percorsi di accreditamento istituzionale e all’eccellenza, nelle certificazioni volontarie
- nel miglioramento continuo della qualità
- nel monitoraggio, governo e mantenimento dei tempi di attesa delle prestazioni ambulatoriali

L’attività di chi opera nel Dipartimento è ispirata ai valori sui quali si fonda ASUGI, ovvero sul rispetto della dignità, l’integrazione multiprofessionale, il lavoro in rete per garantire appropriatezza e continuità delle cure, l’orientamento al miglioramento continuo della qualità del servizio e dell’accessibilità, all’ottimizzazione dell’uso delle risorse e la trasparenza.

Chi siamo

contatti

Cosa facciamo

  • garantire il coordinamento e la gestione delle risorse per le attività dipartimentali;
  • perseguire gli obiettivi di risultato e di attività negoziati in sede di contrattazione di budget con la Direzione aziendale mediante le risorse assegnate;
  • proporre alla direzione strategica modelli innovativi di revisione organizzativa e gestionale (intensità di cura, PDTA, … );
  • stimare i fabbisogni complessivi di risorse;
  • favorire la valorizzazione, la formazione, lo sviluppo delle competenze di tutto il personale assegnato;
  • integrare l'attività della piattaforma cui afferisce il personale delle professioni sanitarie e di supporto del Dipartimento;
  • promuovere un buon clima di lavoro;
  • collaborare con le strutture di staff della Direzione strategica per le attività di formazione e aggiornamento, clinical governance, budgeting e controllo di gestione, valutazione delle performance, comunicazione, qualità e accreditamento;
  • perseguire i massimi livelli di integrazione organizzativa e tecnologica, l’omogeneizzazione delle procedure, nell’ottica dell’efficacia, dell’efficienza e del miglioramento continuo della qualità;
  • sviluppare logiche e modelli per la continuità delle cure;
  • collaborare con la Direzione Centrale Salute, Politiche Sociali e Disabilità e con ARCS per la parte di competenza;
  • ogni altra funzione, non specificata o di nuova introduzione, riconducibile per analogia al mandato del Dipartimento.

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