Giornata Mondiale Senza Tabacco

 venerdì 31 maggio 2024

Il fumo di sigaretta è il principale fattore di rischio per più di 20 tipi di cancro, per le malattie respiratorie croniche non neoplastiche e per le malattie cardiovascolari; riduce la fertilità e ha effetti nocivi sul feto. Rappresenta un importante fattore di rischio anche per chi vi è esposto solo passivamente, soprattutto durante l’infanzia e in gravidanza.

Nel territorio Giuliano-Isontino fuma più di un adulto su 4 e 1 anziano su 8. La prevalenza di fumatori è più elevata della media regionale e anche di quella nazionale, così come è più alta la percentuale di persone che fuma all’interno dell’abitazione.

2 fumatori su 5 hanno ricevuto il consiglio di smettere di fumare da un medico o da un altro operatore sanitario, e l’attenzione è più alta in presenza di malattie croniche.

Quasi 1 fumatore su 3 ha tentato di smettere di fumare, in particolare quelli più giovani (1 su 2 fra 18 e 34 anni). Quasi tutti quelli che hanno cercato di smettere lo hanno fatto senza ausili, mentre 1 su 6 ha utilizzato la sigaretta elettronica.

Per quanto riguarda l’esposizione al fumo passivo, il divieto di fumare nei posti di lavoro viene rispettato sempre o quasi sempre secondo il 98% degli intervistati.

In aumento in tutta la Regione la percentuale di persone che non permette di fumare all’interno della propria abitazione, in particolare se sono presenti minori di 15 anni, per i quali il fumo passivo è particolarmente dannoso.

Fra le strategie di contrasto al fumo di tabacco, oltre agli interventi regolatori finalizzati a ridurre l’esposizione passiva nei luoghi di lavoro, in quelli aperti al pubblico e all’interno delle automobili, in particolare se in presenza di bambini e gravide, sono raccomandate tutte le azioni di sensibilizzazione, da parte dei medici e degli operatori sanitari, rivolte ai genitori e ai caregiver, nonché alla popolazione generale.

In occasione della Giornata Mondiale Senza Tabacco (31 Maggio) si pubblicano i dati dell’abitudine al fumo raccolti attraverso le Sorveglianze di Popolazione PASSI E PASSI D’Argento nella popolazione residente in ASUGI e nella Regione Friuli Venezia Giulia nel biennio 2022-2023, al fine di sensibilizzare gli operatori e della popolazione.