Emergenza caldo

 lunedì 15 luglio 2024

ASUGI comunica che L'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente del Friuli Venezia Giulia ARPA FVG ha diramato l’allerta per emergenza caldo, come previsto dal DGR 521 “Piano Operativo Regionale per la prevenzione degli effetti del caldo sulla salute. Procedura di allertamento per l’emergenza caldo. Sorveglianza epidemiologica. Approvazione”.

Il comunicato tecnico dell’ARPA indica per oggi e domani le seguenti zone di criticità, per le quali fa riferimento all’indice di Thom, ovvero l’indice di disagio che esprime in un singolo valore l’effetto di temperatura e umidità sulla sensazione di caldo e di disagio percepito dal corpo umano.

Lunedì 15 luglio

Indice di Thom > 3 (rosso – forte disagio) per le zone di:

  • Costa occidentale

 

Martedì 16 luglio

Indice di Thom > 2 (arancio – disagio) per le zone di:

  • Colli e alta pianura
  • Media e bassa pianura

Indice di Thom > 3 (rosso – forte disagio) per le zone di:

  • Costa occidentale

 

È probabile un’estensione dell'area di forte disagio per gran parte delle zone della regione per mercoledì 17 e giovedì 18 luglio. I valori delle temperature massime attesi in pianura sono fra 35 °C e 38 °C e solo poco inferiori sulla costa.

ASUGI segnala che è già attivo il Piano Operativo Emergenza Caldo 2024 come previsto dalla DGR 521/2024.

 

Si ricorda che tra le categorie più a rischio ci sono i bambini, le donne in gravidanza, gli anziani e le persone con patologie. Queste si adattano con maggiore difficoltà al caldo ed è per questo che devono essere monitorati con più attenzione.

Le condizioni di emergenza legate all’ondata di calore possono avere effetti negativi anche sulla salute delle persone sane e attive e non solo per i gruppi di persone a rischio.
Tanto più prolungata è l’ondata di calore, maggiori sono gli effetti negativi attesi sulla salute.
Si raccomanda pertanto di seguire i suggerimenti e le raccomandazioni utili per contrastare il caldo eccessivo:

  • bere spesso, anche se non si ha sete, almeno 1,5 litri di acqua al giorno, evitando le bevande zuccherate e l’alcol
  • indossare vestiti leggeri, ampi e preferibilmente di fibre naturali come il cotone
  • uscire di casa nelle ore meno calde della giornata
  • fare pasti leggeri a base di frutta, verdure e cibi freschi evitando di usare il forno e altri elettrodomestici che producono calore come phon e ferro da stiro.

 

È inoltre consigliabile fare docce con acqua tiepida per evitare bruschi sbalzi di temperatura, rinfrescare la casa nelle ore serali o al mattino presto per permettere il ricambio d’aria e soprattutto non lasciare mai, nemmeno per periodi brevi, persone o animali in macchine parcheggiate al sole.

 

SSD Comunicazione, URP, Relazioni esterne, Ufficio stampa/MK/ss